Avete mai pensato all'aria che respirate quando vi recate nell'imponente Centro Commerciale di Orio al Serio "Orio Center"? Per fortuna qualcuno ci ha pensato: il WWF. Sono stati recentemente pubblicati i dati sulle analisi compiute nella zona per rilevare la quantità di smog e l'incidenza sulla zona circostante dell'Aeroporto e l'Autostrada A4.
     Dopo gli esiti delle rilevazioni effettuate dall'ARPA (Agenzia regionale per la Protezione dell'Ambiente), il presidente del WWF Lombardia Paola Brambilla ha espresso non poche perplessità al riguardo. Il dato evidenzia una quantità di benzene sotto il massimo consentito dalla legge, così come gli altri idrocarburi, ma la loro incidenza sulla quantità d'aria a mano a mano che ci si avvicina alle due fonti principali e particolarmente vicine, ovvero l'aeroporto e l'A4, denotano una situazione non tollerabile. Figuriamoci in quei giorni o in quegli orari in cui l'affluenza all'Orio Center è notevole, con auto incolonnate ed accensione dei veicoli parcheggiati, le due situazioni in cui un veicolo a scoppio, benzina o diesel, inquina di più.
     Siamo sicuri che in quei momenti gli inquinanti non superano i limiti stabiliti dalla legge? In attesa di ulteriori delucidazioni sulla situazione definitiva dell'aria della zona in questione, vi possiamo esporre solo i dati riguardanti l'incidenza dell'Autostrada e dell'Aeroporto sulla quantità di inquinante presente nell'aria nel Comune di Orio al Serio:

AUTOSTRADA A4
61% ossidi ci azoto (NO)
21% composti organici volatili
65% monossido di carbonio (CO)
60% Pm10*
50% anidride carbonica (CO2)

AEROPORTO ORIO AL SERIO
20% ossidi ci azoto (NO)
22% monossido di carbonio (CO)
20% Pm10*
17% anidride carbonica (CO2)

*il Pm10 è la quantità di particolato che emettono soprattutto i motori a gasolio, ovvero quelle particelle incombuste che galleggiano nell'aria e che, essendo uguali od inferiori a 10 micron, sono cancerogene per i nostri polmoni