"mettersi al servizio dei propri concittadini......... arricchisce l'animo"
                                 di Francesca Redolfi

     Sono le 10:00 del mattino di un martedì caldo di maggio quando ci giunge una telefonata: è l'addetto stampa di Palazzo Frizioni che ci invita a recarci nell'ufficio del Sindaco per l'intervista in giornata, cinque ore dopo, accompagnando la comunicazione con un esplicito ma gentile "prendere o lasciare". L'appuntamento della settimana precedente era saltato per cause di forza maggiore ed il tempo corre sempre veloce per tutti, così accettammo senza titubanza, spostando l'impossibile per essere presenti a Palafrizzoni alle 15:00.

Veneziani ha il volto sereno, forse maschera un po' di tensione per via del prossimo 13 giugno, ma ostenta la sicurezza propria di chi sa di aver fatto bene il proprio lavoro. Di chi è convinto di aver dato il massimo per portare a termine quanto si era prefissato. "Sindaco Veneziani", chiediamo, una volta accolti all'interno della fresca e accogliente sala del palazzo comunale, "come giudica la Sua esperienza di sindaco sul piano personale?"
"È sicuramente stata un'esperienza nuova,

che non tutti possono fare. Sì, tutti possono candidarsi, ma solo cento nell'ambito di città e provincia arrivano a questa carica, ogni cinque anni. Da un punto di vista umano, è sicuramente positiva se la si prende per il verso giusto. Io la vedo come mettersi al servizio dei propri concittadini, con l'intento di soddisfare le loro aspettative, migliorare la vivibilità della città di cui si ha la responsabilità e, secondo me, tutto questo è molto bello, arricchisce l'animo". "Quindi, niente aspetti negativi nella carica di sindaco? Stiamo per chiedere, ma Veneziani ci anticipa, mostrando l'altra faccia della medaglia. "Certo, fare il sindaco è un lavoro molto faticoso. Mettendo su una ipotetica bilancia, da una parte l'impegno profuso e dall'altra le soddisfazioni ricevute, credo che il piatto più pesante sia quello dell'impegno."
     "Ci può parlare del programma elettorale e dei Suoi progetti per il futuro della città?" Dopo questa domanda il sindaco ci consegna "Il rapporto ai cittadini", un libretto che contiene un elenco dei progetti portati a termine in questi anni, dalla sicurezza alla scuola, dai servizi allo sport, dal turismo al grosso fardello della viabilità. "Ritengo", ci spiega il Sindaco, "che in una città di provincia, per dare una svolta in termini di progetti, realizzazioni, qualità della vita e servizi, cinque anni siano pochi per portare a termine tutto quanto ci si è prefissati.