FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA D'ARTE 2005
                                              di Gaia Blandano

     La città di Bergamo, ha ospitato la quarta edizione del Festival Internazionale del Cinema d'Arte. La manifestazione, svoltasi nel prestigioso Palazzo della Regione e articolata in dieci serate, ha avuto inizio il 9 Settembre per concludersi domenica 18. Trentatrè sono le opere presenti nei due concorsi che animano il festival e sono state scelte da una commissione che ha esaminato più di 300 pellicole provenienti da oltre 50 Paesi in tutto il mondo. Quest'anno i concorsi sono stati due: il primo dal titolo "Cinema d'Arte" al quale hanno potuto partecipare le opere filmiche con soggetto riferito al mondo dell'arte, alle sue opere, ai suoi autori, ed il secondo concorso, "Sottoventi" ha visto la partecipazione di opere a tema libero, della durata massima di venti minuti.
     Anche quest'anno, come per le altre edizioni del festival, si è avuta la presenza di un Paese Ospite e di uno Gemellato, nonché l'assegnazione di un premio speciale, un riconoscimento a figure rappresentative del cinema italiano ed estero: l'Award alla carriera. Il Paese Ospite per il 2005 è stato la Finlandia, che ha apportato un gran contributo a livello documentaristico con la proiezione di svariate pellicole di qualità atte a descrivere le meraviglie del Paese, tutto questo grazie alla partecipazione della Finish Film Foundation, punto di riferimento cinematografico della nazione. Il paese gemellato è stato invece per il 2005 la Repubblica Ceca, che ha colto l'occasione per promuovere il proprio Paese non solo da un punto di vista culturale, ma anche economico e turistico. La Repubblica Ceca vanta, infatti, un interessante numero di Istituti Culturali situati nelle principali città europee tra cui anche Roma, sotto la direzione del dottor Miloslav Hirsch.
     Per quanto riguarda l'Award alla carriera, è stato assegnato a Bretislav Pojar, maestro d'animazione nell'Est europeo nonché disegnatore e direttore di film a cartone animato e di burattini. Tra le sue opere più importanti ricordiamo "Balablok" che nel 1973 gli vale la Palma d'Oro al festival di Cannes. Quest'anno presenta anche delle novità, una di queste è la proiezione del film "Grand Tour", realizzato dai Magazzini Einstein, a testimonianza della presenza e attenzione che i media rivolgono alla manifestazione. Il film, diretto da Fabio Cimenti, prodotto da Rai Educational, presentato da Claudia Cardinale ed interpretato dal famoso attore Franco Nero, vuole presentare un'immagine dell'Italia attraverso le visioni dell'arte.

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