sempre più così la USHRA decise di organizzare il primo torneo ufficiale, il Monster Jam, con eventi stabiliti in date fisse. Gli spettacoli venivano sempre aperti da Bigfoot, acclamato da oltre tre milioni di fans che attendevano con ansia l'evento, senza contare quelli che seguivano il tutto dalla Tv, quando iniziò a trasmettere le gare. Oggigiorno, il fenomeno è così diffuso che questi bestioni non riempiono soltanto gli stadi americani, ma attraversano i Canada e tutta l'Europa! I più amati sono: Grave Digger, Maximum Destruction, Madusa, El Toro, Blue Thunder ed Avenger.

     Mentre si evolveva la struttura organizzativa dell'evento, si modificarono anche le caratteristiche tecniche dei Monster, secondo gli ultimi dettami della scienza, della fisica e dell'ingegneria. Le scocche originarie in metallo, pesanti, vennero sostituite da stampi più leggeri in fibra di carbonio, le sospensioni a molla vennero modificate e migliorate fino a raggiungere il risultato odierno, per consentire al mezzo un atterraggio il più possibile morbido. Vennero incrementati i sistemi di sicurezza all'interno

dell'abitacolo, su richiesta dell' USHRA: oggi ogni Monster è dotato di un "interruttore remoto" (RII) utilizzato dal team leader della squadra per bloccare immediatamente il motore in caso di pericolo per il pilota, direttamente dal backstage. Ci sono anche sedili antincendio e cinture di sicurezza con cinque punti d'attacco.
     In conclusione, le sembianze dei Monster sono cambiate drasticamente negli ultimi 25 anni, così come l'attaccamento dei fans: da semplici mezzi agricoli a fantastiche macchine per acrobazie, prodotto dell'ingegneria più avanzata. Una cosa è

rimasta sempre la stessa, tuttavia: questi divoratori di spazzatura meccanica rimarranno sempre nei cuori dei loro ammiratori, le più grandi, brutte e cattive "bestie" di tutto l'isolato!!!