Se pensate che i rebus siano destinati solo alle riviste di enigmistica ed alle pagine "Giochi" dei settimanali è venuto il momento di ricredervi. La loro nuova casa è una galleria d'arte. L'artefice del connubio è Piero Addis, responsabile del programma Arte e Cultura per le Olimpiadi Invernali di Torino 2006. I suoi ultimi lavori sono una quindicina di tele-rebus delle medesime dimensioni, frame tratti da altrettanti brevi video. In tutte lo sfondo è la città di Bergamo: "è la ricerca di una sorta di continuità tra opera e territorio"(Stefano Pirovano ), oltre che un omaggio dell'autore, milanese, alla nostra città. Egli inserisce nella sua ricerca artistica stimoli e conoscenze prese non solo dai suoi studi di pittura, ma anche dal mondo della pubblicità, per il quale ha lavorato come art director in importanti agenzie. Non si limita, infatti, a "mettere su tela" il contenuto dei video, ma vela con i colori ad olio le opere, sfaccettandone i contorni e rendendole meno definite e più poetiche. Tecniche nuove, come la digital print, si combinano con una delle più tradizionali, l'olio. Un altro interessante "matrimonio di categorie". Ben riuscito.
L'idea dell'opera d'arte pensata come rebus viene dalla considerazione che l'arte è figlia della sua epoca e la nostra è difficile da decifrare: i rebus ci obbligano a guardare la nostra realtà quotidiana, la nostra stessa città, da prospettive diverse, tentando di decifrare un mondo i cui significati esistono, anche se, spesso, noi non riusciamo a vederli. Siamo noi ad indagare e svelare aspetti che ci sfuggono, a scoprire associazioni a cui non avremmo mai pensato. La mostra è coinvolgente, ci vuole protagonisti: davanti alle tele è il nostro "sguardo-scopritore" che determina l'esistenza dell'opera. Essa vive solo grazie allo spettatore che la interpreta. Nonostante la ricchezza dei significati, l'atmosfera resta ludica e leggera, scandita dalla musica dei video e dal piacere di giocare, oltre che di comprendere. Per chi vuole sperimentare sguardi nuovi e per appassionati di enigmistica.