Questo articolo vuole essere un po' sarcastico e un po' eufemisticamente, polemico con il Ministro Lunardi che, secondo me, ha inventato il nuovo sport nazionale: il taglio del nastro alle opere pubbliche non ancora terminate ed alcune non ancora iniziate. Si può partire da un qualunque cantiere dell'Italia, ma penso che il primo da affrontare sia quello della Salerno-Reggio Calabria; a mio parere una burla condita anche da spot televisivi dove si reclamizza la chiusura di alcuni cantieri per permettere un ottimo deflusso dei vacanzieri, infatti, qualcuno ci ha trascorso anche 8 ore in coda nell'ultimo esodo estivo. sarebbe meglio riflettere prima di pubblicizzare una simile castroneria. Senza nulla togliere al ministro Lunardi, non vi sembra che un decennio ed oltre per completare una strada, purché la si definisca tale, siano troppi?
Rimanendo al sud la burla migliore è l'inaugurazione del tratto tra Messina e Palermo con una corsia finita e l'altra. Percorrendo un altra isola, la strada che taglia da nord a sud la Sardegna si potrebbe denominare CARLO in-FELICE, perché anche qui doveva essere un'autostrada, ma ben che vada, potrà solo essere una strada a scorrimento veloce con intersezioni e incroci che causeranno quanto prima parecchie vittime e poi si correrà ai ripari. Se saliamo a metà Italia, più precisamente alludo alla Variante di Valico, mi sembra che siamo ai tempi del VORREI MA NON POSSO. È anni che si aspetta di decongestionare questo tratto di strada tra Barberino del Mugello e Bologna in entrambe le direzioni, chi ci è passato sa di cosa parlo e chi non c'è passato lo eviti, anche facendo qualche chilometro in più, in quanto oltre che essere pericoloso finito il saliscendi di questo tratto ci si trova nell'imbuto di Bologna; santa pazienza!!! Non che il giro della Cisa sia messo meglio; io ci sono passato proprio a ferragosto e un tratto di strada così disastrato come asfalto l'ho visto poche volte: non un tratto di più di 200 m con asfalto uguale all'altro, per non parlare di sconnessioni con "annessi e connessi".
Saliamo un po' più a nord e più precisamente nel ricco nord-est per segnalare l'inaugurazione della VALDASTICO, bellissima autostrada, scorrevolissima, che collega Vicenza con Trento lambendo Rovigo... sì, sulla carta però, e secondo me la più grossa di tutte è l'inaugurazione o più precisamente la posa della prima pietra per la variante di Mestre; "posata è stata posata" adesso vediamo quanto