"Se non penserò all'amore, non sarò niente"
     Questa frase sintetizza la filosofia di pensiero di Maria, la ragazza protagonista del romanzo di Coelho "Onze Minutos", noto scrittore New Age che in questa sua opera, pubblicata in Italia con il titolo "Undici Minuti", affronta lo scabroso argomento dell'iniziazione sessuale di una sprovveduta ragazza del sertào brasiliano, la quale, dopo aver incontrato un impresario teatrale sulla spiaggia di Rio de Janeiro, si lascia sedurre da un falso miraggio di lavoro come ballerina di samba all'estero, ritrovandosi invece a fare la prostituta di lusso negli alberghi di Ginevra.
     Maria è una persona reale, madre di due figli, ma nell'intenzione dello scrittore, ella rappresenta una miscellanea di donne, brasiliane, colombiane, russe, jugoslave, ceche, che cercano un riscatto alla loro vita di miseria in un illusorio futuro fatto di lavoro onesto nei paesi più ricchi, ma si ritrovano purtroppo ad annegare la loro disperazione nell'esercizio di quello che dai più è stato definito "il mestiere più vecchio del mondo".
     Lasciata la sua famiglia in Brasile, Maria intraprende il suo viaggio verso la Svizzera, insieme al sedicente impresario teatrale, con il candore di chi crede nei propri sogni. Purtroppo si ritrova ben presto a dover fare i conti con una realtà ben diversa dalle proprie aspettative e, con la medesima ingenuità con cui ha iniziato il viaggio verso la sua nuova vita, si butta a capofitto nella conoscenza di sé e dell'amore nell'abbruttito mondo del sesso a pagamento. A Ginevra, la ragazza inizia a frequentare i più disparati generi d'uomini che saranno i suoi maestri nelle varie prove che via via si troverà ad affrontare. Al ricordo del primo orgasmo clitorideo provato da sola nel suo letto d'infanzia, si affianca subito lo stupore nel provare il suo primo orgasmo vaginale, fino alle scoperte estreme, quale il sesso sadomaso, compreso di fruste e manette, di un cliente definito "Speciale". Nell'anima della ragazza si forma così la consapevolezza che l'Amore, quello con la A maiuscola, quello tanto sognato, ricercato, ambito, è tutto racchiuso in questi UNDICI MINUTI durante i quali il Cliente sfoga tutte le sue frustrazioni, emozioni, sul suo corpo.
     Dalla lettura del diario che Maria scrive ogni sera emerge un lontano ricordo d'infanzia di un compagno di scuola tanto sognato ma al quale non ha mai rivolto la parola a causa della terribile timidezza che l'affligge. Il rimpianto per questo innocente primo amore ormai sfocato si mescola al cinismo d'ogni torbido amore vissuto sulla propria pelle, in mezzo alle proprie ed altrui perversioni, che modifica in negativo il suo modo di capire l'amore. Il tutto all'insaputa della sua famiglia, la quale la crede svolgere un onesto lavoro di ballerina di samba in Svizzera, programmando un ritorno a casa all'insegna del riscatto da una vita fatta di privazioni e povertà. Il suo destino sembra essere quindi una lenta discesa verso l'inferno dell'anima e del degrado del corpo, ma anche nelle giornate più buie filtra sempre un raggio di sole ed alla fine del baratro c'è sempre un appiglio per risalire. In questo libro, il riscatto è rappresentato da Ralf, pittore carismatico (alter-ego di Coelho ?) che, a differenza di tutti gli altri uomini, la paga non per godere del suo corpo ma per compiacersi della sua anima. Con lei fa l'amore senza neanche sfiorarla con una mano,