dilettantistiche) o non soggetti d'imposta anche con opzione, sono soggetti a Iva + imposta di registro all'1%. Se effettuati da imprese o esercenti arti e professioni nei confronti di soggetti diversi sono esenti Iva, ma con imposta di registro all'1%. Se effettuati da soggetti passivi d'imposta diversi nei confronti di chiunque sono esenti Iva, ma con imposta di registro all'1%.
Dal 2006 non è più possibile effettuare gli ammortamenti anticipati sugli automezzi destinati all'esercizio dell'impresa, così come verrà data una stretta alla possibilità di utilizzare auto di lusso o di grandi immatricolati come autocarro in quanto intestati all'impresa. Gli accertamenti da studi di settore, anche per i soggetti in contabilità ordinaria e per i lavoratori autonomi, a partire dai redditi per il 2005, potranno essere effettuati anche per lo scostamento di un solo anno, al pari dei soggetti in contabilità semplificata, anziché dei 2 anni congrui su 3 come era stato fino ad ora. Le eventuali maggiori imposte dovute all'adeguamento per il 2005, potranno comunque essere versate entro il 31 Ottobre 2006. Anche per i lavoratori autonomi, al pari delle imprese, le eventuali plusvalenze derivanti dalla cessione di beni ammortizzabili, saranno tassate confluendo nel reddito complessivo.
Viene soppresso definitivamente l'obbligo della dichiarazione/comunicazione annuale Ici (da presentare, per l'anno 2006, entro il 31 Luglio 2007 al Comune, se questo utilizza ancora il modello ministeriale), mentre restano in vigore soltanto le comunicazioni per usufruire delle eventuali agevolazioni da presentare al proprio Comune. Prima dell'apertura di una nuova Partita Iva, a partire dal 1 novembre 2006, l'Ufficio Locale dell'Agenzia delle Entrate dovrà effettuare uno screening preventivo su colui che l'ha richiesta, richiedendo eventualmente e per certi codici d'attività, anche una fidejussione. Dal 2007, invece, entrerà in vigore un nuovo regime Iva (Contribuenti minimi in franchigia), applicabile solo alle persone fisiche, a certe condizioni e con un volume d'affari annuo non superiore a Euro 7.000,00, il quale prevede diverse semplificazioni ed esoneri.
Infine, a partire dal 1 Ottobre 2006, per tutti i titolari di partita Iva, sarà obbligatorio effettuare i pagamenti con il mod. F24 esclusivamente in via telematica, con le seguenti modalità, ma in tutti i casi con addebito sul proprio conto corrente con valuta il giorno di scadenza.
Per eventuali chiarimenti ed approfondimenti potete scrivere alla redazione oppure contattarmi direttamente tramite la mia e-mail: gabbiadini@tim.it