"I Valori sui quali si fonda Forza Italia sono quelli delle libere democrazie dell'occidente. Noi crediamo nella libertà, in tutte le sue forme: credere nella libertà significa mettere al centro la persona, con i suoi bisogni e i suoi diritti, di cui gode per il solo fatto di esistere e che lo Stato deve garantire e tutelare.
     In forza di questa impostazione, Forza Italia propone un modello di Stato liberale - vale a dire modellato sulle libertà della persona - che veda il primato della società sullo Stato. Vogliamo portare l'Italia fuori dalle secche del centralismo, del dirigismo, dello statalismo, del giustizialismo, usati per controllare, sottomettere, deresponsabilizzare i singoli, i gruppi e l'intera società italiana"
     Forte di questi valori, ho scritto la seguente lettera al Popolo Cattolico di Treviglio.
Il neo iscritto Roberto Fabbrucci

     Treviglio, 14 Settembre 2007
     Lettera al Direttore del Popolo Cattolico Amanzio Possenti

     Caro Direttore, percepire i limiti entro i quali il "Popolo Cattolico" permette di esprimere una critica politica è per me arduo e lo è da decenni. Scrivo questo perché la scorsa settimana ha censurato per intero la mia lettera aperta indirizzata al Coordinatore di Forza Italia Treviglio Enzo Bottinelli, lettera aperta nella quale richiedevo più democrazia interna. E le motivazione che adducevo non mi parevano lunari.
     Parlavo di una sezione di Partito (al quale mi sono iscritto dall'inizio dell'anno) il cui Coordinatore non convoca un'assemblea degli iscritti dal 17 Marzo 2002 e un direttivo dal Maggio del 2004.
Un partito –meglio dire un Coordinatore- che sceglie il suo sostituto senza aver mai sentito la necessità di ascoltare un direttivo e tanto meno l'assemblea sovrana; che prepara un Congresso senza incontri precongressuali, indispensabili per discutere di contenuti e confrontarsi in vista delle scelte pluriennali che lo aspettano.
     Visto che la Costituzione Italiana sancisce che la democrazia la si esplica attraverso la rappresentanza politica e che questa è prerogativa dei partiti, Le domando: se un partito è carente di democrazia e se un cittadino informa -