Inoltre, un tracciato così lungo, sicuramente diverte moltissimo i piloti, ma per noi risulta piuttosto dispersivo. Personalmente, uno dei piaceri avuti nel 2005 fu quello di fotografare le macchine di legno mentre affrontavano ostacoli diversi, addirittura, mentre tagliavano il tronco di legno, io correvo all’ostacolo successivo per fotografare ancora lo stesso team durante la propria gara e poi ricorrevo in cima per il team che seguiva. Quest’anno gli ostacoli erano troppo lontani persino per cambiare posizione, ovvero, il tempo intercorrente fra un team e l’altro non bastava per correre dal salto alla vasca d’acqua. Quindi ci siamo dovuti accontentare della sola inquadratura con il salto nell’acqua.
     Alla prima discesa il team AFRICA TEAM ha avuto un guasto al mezzo ed è finito contro il muro. Fa parte della gara, che non è priva di pericoli. Non per nulla vi sono balle di fieno e protezioni ovunque lungo il tracciato. Nonostante la notevole botta, i piloti se la sono cavata con qualche ematoma e un piede gonfio, ma… anche durante la seconda discesa un altro team, l'OCIO CHE RIE BOXTEAM, ha “fatto il botto” e questa volta li abbiamo proprio visti. Spettacolare l’incidente e prontissimi i ragazzi nel togliere la macchinina dalla strada. Si sono fatti nulla; è rimasta solo un po’ di rabbia.
     Con l’ultima discesa conclusasi alle 17:50 viene effettuata la somma dei punti dichiarando vincitore il team PDG SOAP BOX RACING, di Pessina Pierluca e Ferrari Mauro. Alla penultima gara del campionato 2007, dunque, rimane in