SNOBBATE DALLE LEGGI DEL MERCATO
di Giovanni Cozzi |
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Leggendo abitualmente molte riviste del settore motoristico mi capita spesso di incappare in alcune anomalie del mercato che, sicuramente, a molti appassionati saranno venute all’occhio e che lasciano indiscutibilmente un po’ perplessi. Chi, come il sottoscritto, oltre alla mera lettura superficiale degli articoli analizza gli argomenti più in profondità, non può non notare come a volte le leggi di mercato fanno si che, al contrario di quello che si pensi, prodotti validi o richiesti in alcuni paesi vengano trascurati o addirittura snobbati in altri, il tutto senza un motivo apparente. Cerchiamo di spiegare più nel dettaglio la questione fin qui accennata.
Nel mercato delle motociclette, per esempio, ci sono ottime proposte che obbiettivamente non vengono considerate con la dovuta attenzione e, tanto per citare un caso eclatante, pensate a come possa essere incredibile poter comprare in “liquidazione” una ottima moto come la CAGIVA Raptor 650 i.e. ad un prezzo di listino inferiore ai 5.000,00 euro grazie alle offerte di alcuni concessionari. Orbene, questo validissimo prodotto, costruito nella stessa fabbrica che produce anche le ambitissime MV AGUSTA, le quali ce lo ricordano |
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puntualmente in una targhetta laterale appena sotto il serbatoio recante il marchio CRC (Centro Ricerche Cagiva), non ha delle sorelle più blasonate citate poc’anzi, sicuramente l’appeal o le prestazioni, ma nemmeno il prezzo, anche se la bontà del |
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prodotto e la sua qualità costruttiva sono parimenti fuori discussione.
Pensate che CAGIVA utilizza per la Raptor l’ottimo motore SUZUKI da 650 centimetri cubici ad iniezione elettronica che equipaggia anche le più vendute SV della casa di Hamamatzu, dotato di 75 cavalli e che, unitamente ad un telaio a traliccio di tubi simile a quello della DUCATI (marchio facente parte anch’esso |
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