Basta un piccolo gesto per aiutare l'ambiente. Spesso abbiamo letto o sentito questa frase, ma quante volte abbiamo fatto qualcosa per renderla concreta? C'è sembrata utopica, o faticosa da realizzare, oppure costosa. Magari tutte e tre le cose insieme. In realtà è più semplice di quanto s'immagini. Il punto di partenza è vicino: casa nostra. Per sensibilizzare i cittadini sull'argomento e dar loro consigli pratici, il WWF ha dato corpo all'iniziativa "generAZIONE CLIMA": l'appuntamento era per il 2 e 3 dicembre 2006 in 100 città italiane, tra cui anche Bergamo. Al quadriportico del Sentierone, discostato dalle affollate bancarelle natalizie, ci aspettava lo stand sull'efficienza energetica domestica, sulla riserva di Cenate, sugli animali e, in generale, sull'associazione. Già, l'argomento sponsorizzato non era l'unico, ma uno tra tanti.
     Siamo rimasti delusi: è comprensibile che ogni occasione sia utile per far conoscere altre tematiche, ma in questo caso non condivisibile. Le giornate erano dedicate alla casa efficiente, argomento interessante, di stretta attualità e che poco riguarda le riserve naturali e gli animali da salvare. Tra le "varie" brochure faceva capolino anche la cassetta per le offerte e fogli su cui scrivere i propri dati: doppia delusione. Le offerte sono importanti per un'associazione di volontari come il WWF, ma forse non era il caso di raccoglierle in un evento che si proponeva gratuito e di formazione.
     Nonostante lo smacco iniziale, abbiamo messo da parte i pensieri negativi e abbiamo osservato il modello di casa efficiente presente, chiedendo qualche lume al volontario, competente e gentile. L'impressione che ci chiedessero velatamente dei soldi è rimasta, ma siamo riusciti a raccogliere informazioni ed a sintetizzare per voi consigli poco impegnativi ma di grande rendimento. Prima di iniziare dobbiamo specificare che, oltre alla distruzione delle foreste, la principale causa dei cambiamenti climatici è l'immissione nell'atmosfera di anidride carbonica ed altri gas. Noi, con i nostri consumi energetici, produciamo CO2, quindi abbiamo un effetto negativo sull'ambiente. Le abitazioni, inoltre, sono responsabili del 30% dei consumi energetici totali. Cambiare abitudini ed adottare atteggiamenti diversi tra le nostre quattro mura possono fare molto per migliorare la situazione. Non faremo del bene solo all'ambiente, ma anche al nostro portafoglio: questi procedimenti, infatti, consentono di risparmiare e, qualora prevedano una spesa iniziale, essa è riassorbibile dopo i primi anni.