IL SONNO, PREZIOSO ALLEATO PER IL BENESSERE
                                         di Cristina Mascheroni

     Lo stile di vita frenetico al quale questi tempi moderni ci stanno obbligando, a lungo andare, può avere ripercussioni sulla nostra salute e sul nostro benessere. Di notte, la maggior parte di noi esce, va per locali a ballare o si ritrova intorno a tavolate imbandite per gustose cene di "mezzanotte". Se si rimane in casa, si guarda la televisione o si naviga in Internet fino ad ora tarda. D'altronde, considerando il fatto che di giorno il lavoro fagocita ogni altra emozione e/o aspirazione che non sia collegata direttamente ad esso, le ore dopo il crepuscolo sono le uniche che ci rimangono per vivere un minimo di vita sociale. Negli Stati Uniti stanno sperimentando pillole che consentono di non dormire per ben due giorni di seguito mentre la moda dei negozi non-stop, aperti 24 ore su 24, arrivata sempre dagli States, ha già preso piede anche da noi, insieme alla brillante iniziativa delle "notti bianche", notti durante le quali la gente non si corica a dormire ma se ne va a spasso per la città, in visita di musei e negozi, per l'occasione tutti aperti.
     Per stare al passo con questi tempi moderni si manipola quindi la durata del sonno con un notevole sforzo di volontà e l'ora di "andare a letto" si sposta sempre più in là nel corso della nottata. Eppure, avvisano i medici, dormire non è un optional, anche se così sembrerebbe. Durante il sonno, il nostro corpo e la nostra mente si rigenerano in quanto esso è l'elemento cardine di importanti processi rigenerativi, indispensabili per prevenire molti disturbi di salute. L'abitudine a dormire meno di quanto ci serva, se protratta nel tempo, causa una disturbo estremamente serio, chiamato il "debito del sonno": l'organismo accusa la carenza di riposo necessario, manifestandola attraverso precisi segnali di avvertimento, e se non recuperiamo le ore di sonno perse corriamo il rischio di andare incontro a vere e proprie patologie. Attenzione però: non è necessario passare molte notti insonni, basta dormire 1 o 2 ore in meno del nostro fabbisogno ogni notte per non sfruttare appieno le proprietà rigeneranti del sonno.
     Bisogna inoltre specificare che la durata ideale del sonno varia da individuo ad individuo. Essa non coincide con le classiche otto ore: a qualcuno possono bastare cinque ore per sentirsi rigenerato, altri ne hanno bisogno di almeno una decina. Questi tempi, strettamente personali, sono determinati da caratteristiche proprie genetiche e si modificano nel corso della vita, con la tendenza a diminuire con l'avanzare dell'età. Inoltre, possiamo tranquillamente