FINANZIARIA 2008 ECCO IN SINTESI LE NOVITÀ
                                             di Omar Gabbiadini - Consulente Tributario

     Come ogni anno analizziamo le novità più rilevanti della manovra finanziaria approvata ed in vigore da gennaio di quest’anno.
     Diminuzione dell’Ires, Irap ed Ici: è prevista la diminuzione di cinque punti dell’aliquota Ires che passa dal 33% al 27.5%, ma con un ampliamento della base imponibile. Stretta sulla deduzione degli interessi passivi. L’aliquota Irap, invece, passa dal 4.25% al 3.9%. Per quanto riguarda l’Ici vi è una riduzione sulla prima casa fino a € 200 ma tale beneficio non è previsto per coloro che posseggono ville, castelli o case di lusso.
     Affitti: per coloro che hanno un reddito fino a € 15.493,71 e si trovano in affitto è prevista una detrazione Irpef di € 300, che si riduce a € 150 per chi ha reddito non superiore a € 30.987,41.
Sconto maggiore, pari a € 991,60, per i giovani che decidono di vivere da soli lasciando i propri genitori, purché il reddito sia inferiore a € 15.493,71.
     Ticket: è stato abolito il ticket sanitario di € 10 sulle prestazioni specialistiche e di diagnostica.
     Bonus famiglie numerose: prevista una detrazione Irpef di € 1.200 per le famiglie con minimo quattro figli.
     Regime contabile forfettone: per tutti gli imprenditori con fatturato non superiore ai € 30.000 si potrà  pagare un’imposta sostitutiva pari al 20% in sostituzione dell’Irpef e dell’Irap; le aziende non potranno però avere dipendenti e superare investimenti pari a € 15.000. Esse saranno escluse dagli studi di settore.
     Costi della politica - Tagli ai ministri: Governo forse più snello. Dal prossimo mandato al massimo vi saranno dodici ministri e l’intera compagine ministeriale non potrà superare i 60 componenti, compresi ministri, vice ministri e sottosegretari.
     Mutui: aumentato del 10% il massimo detraibile sui mutui per la prima casa.
     Scontrini: sanzioni per mancata emissione dello scontrino fiscale e chiusura del negozio se verranno accertate tre violazioni distinte nel corso del quinquennio.
     Asili nido: previste detrazioni fiscali come quelle dell’anno scorso per le rette dell’asilo nido, importo pari al 19% della retta con un massimo di € 632 annui per figlio.