ABBASSARE I COSTI GRAZIE AD INTERNET È POSSIBILE
                                 di Francesca Frosio

     Le vacanze sono finite da poco e ci hanno lasciato più sereni, più arrotondati e meno ricchi. I regali, le telefonate d’auguri, le spese per il cenone hanno reso più leggero il portafoglio ed il primo proposito per il nuovo anno è stato: “il prossimo Natale sarà più economico”. Per aiutarvi a mantenere la promessa, non solo per dicembre 2008 ma per tutto l’anno, vi diamo una serie di consigli per risparmiare usando Internet.
     La rete, infatti, offre una serie di servizi a costo zero che ci permettono di fare economia e limitare molte delle spese, sia quotidiane sia extra-ordinarie. In quest’ultimo gruppo rientrano i costi per i viaggi. I low cost sono superati, la nuova frontiera è il couchsurfing: iscrivendosi ai siti che offrono questo servizio, www.couchsurfing.com, si accede ad un programma di ospitalità internazionale, in cui si incontra chi cerca un posto dove stare e chi offre uno spazio in casa sua. In questo modo si ha un contatto diretto con la cultura ospitante e si stringono relazioni ed amicizie. Ad esempio, www.bewelcome.org è stato creato proprio con questo scopo da un’associazione no profit, mentre se il fine del viaggio è lo studio, www.casaswap.com permette scambi di casa, ospitalità ed affitto. www.homelink.it si concentra sugli scambi di casa in tutto il mondo, ma richiede un’iscrizione annuale di 120 euro; per avere lo stesso servizio gratis ci si può iscrivere a www.hospitalityclub.org, che ha utenti in ben 207 paesi.
     Nell’era di Internet nemmeno l’autostop è quello di un tempo, ma è diventato un modo per viaggiare in sicurezza e rispettare l’ambiente. Su www.partiamoinsieme.it è possibile selezionare il percorso da fare e le date in cui si intende farlo: il sito segnala chi fa lo stesso tragitto, si parte insieme, si fanno amicizie e si consuma meno carburante. Stesso principio alla base di www.viaggioeconomico.org, che vuole favorire spostamenti di più persone per danneggiare meno l’ambiente. In entrambi i casi è necessario registrarsi e rilasciare delle informazioni personali a tutela della sicurezza degli altri utenti.
     Per tagliare i costi della spesa quotidiana, è utile l’iscrizione gratuita ad altri siti che permettono di ricevere a casa dei prodotti senza pagare. Ciò è possibile grazie al ritorno di immagine che hanno le aziende che partecipano. Su www.bzzers.com, ad esempio, vengono messi a disposizione degli iscritti dei prodotti, anche nuovi, a condizione che essi ne parlino con gli altri utenti. Se il prodotto funziona, sarà un’ottima pubblicità, se invece non piace, l’azienda potrà cambiarne qualche caratteristica o modificare le strategie di marketing. Un altro sito simile è www.viveregratis.it, in cui i partner devono garantire una determinata quantità di merci e la loro qualità, poiché solitamente si tratta di campioni omaggio o rimanenze di magazzino. Agli utenti arrivano direttamente a casa, senza alcuna spesa.