seme di Seth. Nel X° secolo la sua coltivazione fu estesa alla Cina finché nel XIII° secolo arrivò in Europa portato dai Mori.
     Recentemente l’anguria è balzata agli onori della cronaca in quanto dal lontano Texas è arrivata una notizia sbalorditiva: “l’anguria come il Viagra, accende la libido”. Secondo un ricercatore dell’Università A&M del Texas, pare che mangiata in grande quantità produca effetti sulla libido simili a quelli scatenati dalla magica pillola azzurra: contiene infatti un aminoacido, la citrullina, che, reagendo agli enzimi del corpo umano, si trasforma in arginina, un aminoacido che dilata i vasi sanguigni. Inoltre, essa non facilita solo l’attività sessuale, ma rafforza anche il cuore, il sistema circolatorio e il sistema immunologico. L’equazione che ci fornisce il ricercatore è semplicemente perfetta per questa estate: più ne mangiate, meglio state e meglio fate l’amore. Che altro volere di più?
     La pubblicazione di questa ricerca ha scatenato pareri favorevoli e contrari nel mondo accademico, tanto che molti si sono affrettati a mettere i punti sulle “i” sul lavoro del ricercatore. Sono scesi in campo rispettivamente un urologo e una dietologa, i quali hanno puntualizzato quanto segue: il primo sostiene che l’anguria non può essere considerata come un sostituto del Viagra in caso di disfunzioni sessuali, ma è vero che non ha controindicazioni nel suo utilizzo, mentre il farmaco nuoce al cuore di chi lo assume. La dietologa, invece, ha puntualizzato che la citrullina si trova soprattutto nella scorza, ma d’altro canto l’anguria contiene molto zucchero, quindi non si può consumarne troppa, pena l’appesantimento della linea. Mentre il ricercatore ribatte a distanza dichiarando di voler ridurre la quantità di citrullina nella scorza ed aumentarla nella polpa, altri medici sostengono che analoghe quantità di sostanza sono presenti in altri alimenti, quali ad esempio il cetriolo. Inoltre, fanno presente che una buona camminata di un’ora al giorno o la pratica giornaliera di sollevamento pesi facilitano parimenti l’attività sessuale.
     Francamente, la notizia e le relative polemiche scatenate ci fanno un po’ sorridere, così come il nome della sostanza “miracolosa”, la citrullina, che assomiglia un po’ al termine usato nel gergo popolare per prendere in giro una persona un po’ credulona, il “citrullo” appunto. State comunque tranquilli, abbiamo verificato ed anche se è una notizia buffa, essa ha un valido fondamento scientifico. Una cosa sulla quale ci troviamo tutti d’accordo è che l’anguria è indubbiamente uno dei frutti più rinfrescanti e dissentanti dell’estate e che non vediamo l’ora che arrivi la bella stagione per affondare i denti in una succosissima fetta! Buona scorpacciata a tutti!

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