BONUS FAMIGLIA
di Omar Gabbiadini - Consulente Tributario
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Con il decreto legge n. 195 del 20 novembre 2008 il Governo elargisce, fra le altre misure anticrisi, il bonus famiglia per i soggetti con nucleo a basso reddito. Il parametro di riferimento è lo status al 31 dicembre 2008 e vengono considerati componenti del nucleo famigliare, oltre al richiedente, anche il coniuge, pur non a carico, i figli e altri famigliari a carico riconducibili all’art. 12 del Tuir. Il bonus dovrà essere richiesto al sostituto d’imposta e, in caso di sua impossibilità all’erogazione, all’Agenzia delle Entrate mediante intermediario abilitato; verrà concesso una sola volta e ad un solo componente del nucleo.
Per usufruire del beneficio il richiedente deve risiedere in Italia e i propri componenti devono avere, nell’anno 2008, esclusivamente i seguenti redditi:
- da lavoro dipendente;
- pensione;
- redditi di lavoro assimilato al lavoro dipendente di cui all’art. 50 comma 1 limitatamente alle lettere a, c-bis, d, l, i;
- redditi diversi di cui all’art. 67 comma 1, quali quelli derivanti da attività commerciale non esercitata abitualmente e derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitata abitualmente;
- redditi fondiari.
Pertanto non potranno esercitare il diritto al bonus i piccoli imprenditori, gli artigiani e i professionisti, quando siano titolari di partita IVA o soci di società.
Inoltre, non hanno diritto al bonus i nuclei uni-personali, a meno che siano composti da pensionati, e i nuclei composti da due genitori con un figlio lavoratore, in quanto viene considerato il solo reddito dei coniugi e non quelli dei figli non fiscalmente a carico. Da sottolineare che il beneficio non costituisce reddito ai fini fiscali, previdenziali e non interferisce al diritto alla carta acquisti.
Il bonus varia dai 200 fino a 1.000 euro a seconda della situazione reddituale del richiedente e del numero dei componenti del nucleo familiare, con questi scaglioni:
- 200 euro per i soggetti unici con reddito complessivo fino a 15.000 euro;
- 300 euro per due persone con reddito complessivo fino a 17.000 euro;
- 450 euro per tre persone con reddito complessivo fino a 17.000 euro;
- 500 euro per 4 persone con reddito complessivo fino a 20.000 euro;
- 600 euro per 5 persone con reddito complessivo fino a 20.000 euro;
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