IL PUNTO SUL TRAM DELLE VALLI
                                  di Silvia Ferrari

     Non lasciatevi ingannare dalle foto dei vagoni nuovi di zecca che faranno la spola tra Bergamo e Albino sulle rotaie della nuova linea del tram delle valli; in realtà, il progetto TEB quest'anno compie la bellezza di vent'anni. Risale al 1988 la comparsa del tram nei documenti dei piani di mobilità della Provincia di Bergamo, quale “intervento prioritario”. Se per voi due decadi sono poche, nella nostra Italia iperburocratizzata, per passare dalla teoria alla pratica, scorrendo le tappe della gestazione della TEB, scopriamo che solo a tre anni dalla pubblicazione del piano di mobilità, nel 1991, fu istituita una commissione tecnica che avesse il compito di proporre una soluzione fattibile per la realizzazione della ferrovia. Nel 1993 la creazione di un progetto venne affidata alla società Metropolitane Milanesi S.p.A, ma è solo nel 1997 che il progetto definitivo prenderà la via del Ministero dei Trasporti. Dopo un'attesa di due anni, arriva l'imprimatur da Roma e finalmente, nell'estate del 2000, Comune e Provincia di Bergamo costituiscono la TEB, Tramvie Elettriche Bergamasche. La nuova società riceve un finanziamento di 60 milioni di euro proveniente dal Ministero dei Trasporti e nel 2002 assistiamo alla posa della prima pietra in via David. Da qui ad oggi, sei anni dopo, non si contano le polemiche dovute a cantieri fermi e finanziamenti promessi dal Ministero e poi tagliati impietosamente al cambio di governo.
     Leggiamo dal sito web del PD bergamasco (http://democraticibergamaschi.myblog.it) che il governo Prodi istituì, con la Finanziaria 2008, un contributo per il trasporto pubblico locale fissato per 113 milioni di euro nel 2008, 130 milioni di euro nel 2009 e 110 milioni di euro per il 2010; la TEB avrebbe potuto concorrere per ricevere parte di questi fondi. Tuttavia il Ministro dell'Economia Tremonti, con il decreto 93/2008, cancellò il finanziamento, poi ripristinato per gentile intercessione dei parlamentari bergamaschi Fontana e Jannone su richiesta del preoccupato presidente di TEB, Gianfranco Ceruti. Ancora a maggio 2008 il sindaco Bruni invocava un aiuto di 13 milioni di euro per completare il progetto, che avrebbe dovuto essere inaugurato ai primi di settembre.
     Nel momento in cui scriviamo Natale è alle porte ed ovviamente l'unico movimento che le rotaie hanno visto è stato quello del viaggio di prova avvenuto a metà giugno, con somma soddisfazione dei politici, tutti. Beh, almeno loro hanno potuto provare l'ebbrezza di un transito Bergamo-Albino privo di sfiancanti