centro di raccolta comunale, piattaforma, associazione imprenditoriale e sua società di servizi, il contributo dovuto è determinato dalla categoria.
     In merito alla Regione Campania, per i comuni il contributo è dovuto in base al numero degli abitanti. Per le imprese di raccolta e trasporto di rifiuti della regione, il contributo è dovuto in base alla popolazione servita per ciascun veicolo a motore adibito al trasporto dei rifiuti.
     È obbligatoria la video-sorveglianza per gli impianti di discarica e per gli impianti di incenerimento rifiuti. I produttori devono comunicare al sistema i dati del rifiuto quattro ore prima. Il trasportatore deve inserire i propri dati relativi al trasporto almeno due ore prima. In caso di movimentazione di rifiuti non pericolosi la scheda SISTRI dovrà essere compilata da produttori e trasportatori prima della movimentazione del rifiuto. Per i produttori di rifiuti non pericolosi che non sono inquadrati in un’organizzazione di ente o di impresa e per il trasporto transfrontaliero dall’estero bisogna comunicare i dati al delegato dell’impresa di trasporto, consegnare la copia della scheda firmata dal produttore e consegnata al trasportatore e il gestore dell’impianto di smaltimento/recupero trasmetterà al produttore la scheda SISTRI completa che attesti l’assoluzione delle competenze di propria responsabilità.
     Il delegato è la persona preposta dall’impresa, nell’ambito dell’organizzazione ambientale, all’utilizzo e alla custodia del dispositivo USB e conseguentemente all’accesso al Sistema. Se l’impresa non indica il delegato, la responsabilità cade alla rappresentanza legale dell’impresa.
     Lo scritto spero possa servire come mezzo semplificativo di questa nuova incombenza che avrà sicuramente risvolti positivi per l’ambiente, ma sarà un bel rompicapo per le imprese.

     Per eventuali chiarimenti ed approfondimenti potete scrivere alla redazione oppure contattarmi direttamente tramite e-mail:      gabbiadini@siaconsul.it