L’EXPO, BERGAMO E PROVINCIA
                                  di Pierluigi Piromalli

     La città di Bergamo, unitamente all’intera provincia, attende con ansia gli sviluppi dell’Expo che nel 2015 chiamerà a raccolta le forze economiche e produttive sul territorio con grandi prospettive di rilancio e di consolidamento della sofferente economia locale. Le priorità, per quanto concerne la città, riguardano principalmente opere strategiche per l’Expo, ovvero la Pedemontana, la BreBeMi, il treno per l'aeroporto di Orio, la valorizzazione del turismo e della cultura, nonché del settore agroalimentare e agroindustriale. L’occasione, anche se suona lapalissiano sottolinearlo, è ovviamente irrinunciabile visto che consentirà all’economica orobica di svolgere un ruolo di primo piano sia sul territorio nazionale sia nel contesto europeo. È importante, in sostanza, cogliere le opportunità che possano favorire ricadute significative in termini di lavoro, di occupazione e di sviluppo del territorio, posto, tra l’altro, che gli interventi infrastrutturali costituiranno risorse importanti per il futuro, a prescindere dall’evento.
     In vista di questo fondamentale appuntamento fieristico, la Regione Lombardia, la Provincia ed il Comune di Bergamo hanno dato vita al “Bergamo 2015”, un tavolo istituzionale per coordinare i grandi progetti e, allo stesso tempo, un momento di raccordo per predisporre un programma di valorizzazione delle risorse locali. La prospettiva di Expo 2015 rende soprattutto necessaria una programmazione accurata e realistica delle infrastrutture di trasporto che sia coerente con le esigenze richieste dalla manifestazione, con lo sviluppo dell’intero sistema viabilistico e con le politiche di sviluppo territoriale.
     Bergamo attende la realizzazione di due grandi opere connesse all’Expo, ma assolutamente strategiche per la competitività di tutta la provincia, ovvero la BreBeMi e la Pedemontana. I cantieri della BreBeMi, dopo l’approvazione del progetto definitivo da parte del Cipe, hanno finalmente preso il via e la nuova autostrada dovrebbe essere conclusa entro la fine del 2012 e costituirà una importante valvola di sfogo per il decongestionamento della trafficata A4, semplificando gli spostamenti per il capoluogo lombardo. La Pedemontana, il cui progetto è attualmente in attesa di approvazione da parte del Cipe, dovrebbe essere, invece, aperta al traffico nel 2014, aggiungendo un altro importante tassello al sistema viabilistico regionale e soprattutto locale. In ottica Expo, i due interventi rappresenteranno una grande conquista territoriale, che non potrà che agevolare la mobilità e rafforzare la percezione di competitività della