MA SARÀ DAVVERO COSÌ?
                                              di Giovanna Conte

     Egregio signor Direttore, sono una vostra assidua lettrice e vi seguo da diversi anni. Questo mese mi sono decisa a scrivervi sollecitata dall’articolo apparso nel mese di Agosto 2011 a firma della vostra simpaticissima Emanuela Fornoni. Anch’io, come lei, ho approfittato delle super offerte lanciate su quei siti, come Let’s Bonus, Groupali, Glamoo etc, che promettono sconti incredibili su viaggi, massaggi, computer, palmari & co. e volevo raccontarvi la mia esperienza.
     Beh, devo dire che ogni giorno scorrevo le proposte per vedere se appariva qualcosa di miracoloso per “ristrutturare” il mio corpo, afflosciato ormai da ben 30 primavere. Sì, lo so, dovrei seguire di più i consigli della vostra rubrica “Salute e Bellezza” ma, si sa, l’essere umano è pigro e l’idea di diventare “alta-bella-bionda-gnocca-con-uno-stacco-di-coscia-così” solo un trattamento estetico, senza patire le tribolazioni delle diete e della ginnastica ad oltranza, è veramente allettante. Così mi sono decisa e, carta di credito alla mano, ho acquistato due pacchetti di massaggi dimagranti e anticellulite. Detto, fatto, ora rimaneva solo da chiamare il centro estetico e finalmente liberarmi dall’odiosa buccia d’arancia. Pensate sia stato così semplice? Magari…
     Il primo pacchetto consisteva in un ciclo di 3 sedute di ultrasuoni abbinato a 3 massaggi anticellulite, il centro estetico si trova in una zona centralissima di Milano quindi vado fiduciosa. Vengo accolta, in uno scantinato che puzza un po’ di muffa, da una gentile estetista che peserà, occhio e croce, …almeno 100 kg! Aaarghhh… cominciamo bene, se non si sa tenere lei, che ne sarà delle mie gambe? Mi fa accomodare in uno stanzino, con annesso lettino traballante e lenzuolino di carta tutto stropicciato (già usato?) porgendomi un grazioso perizoma di carta che fa risaltare ancora di più la mia graziosissima “culotte de cheval”…Maledetta?!?!!! Dopo dieci minuti di supplizio (la culotte ochieggia dallo specchio che impietoso che mi sta davanti), arriva la titolare dello studio, una donnetta di mezza età anch’essa abbondantemente sovrappeso… Ma… sono delle estetiste o delle cuoche?
     -Questa donna mi scruta con aria assai arcigna e come una vipera mi si avvicina, sibilando: “Quindi? Cosa stai facendo con queste cosce? Non avrai mica avuto il coraggio di metterti in costume quest’estate, vero? Con ‘sti due prosciutti?” Mi viene il magone e mi sento sfigatissima, eppure giuro, non pensavo di essere così un rottame. Prosegue la megera: “e poi, sta pancia, come