L'RSA DON MEANI FESTEGGIA 10 ANNI
di Francesca Romana
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Cesano Maderno, Monza Brianza
Tante iniziative per festeggiare i 10 anni della struttura; sabato 10 settembre è stato celebrato nella residenza per anziani Don Meani il decimo anno di attività, un momento aperto ai visitatori in cui il personale ha presentato le iniziative della struttura. Alle 10:30 la Santa Messa, alle 11:00 un rinfresco per tutti i presenti e nel pomeriggio, alle 15:30, un concerto della “Schola Cantorum” di Giussano.
Due sono stati i progetti di volontariato presentati: una mostra di quadri realizzati dalla volontaria Luana Zambotto che, grazie alle sue doti artistiche, ha realizzato dei quadri a soggetto floreale dedicati e donati agli ospiti della struttura, per migliorare l’ambiente di vita ed il tono dell’umore, creando benessere attraverso l’osservazione dei soggetti dai colori vivi, e la presentazione del libro “Le ricette del cuore”, il quale raccoglie i ricordi culinari degli ospiti oltre a memorie di convivialità e attimi felici passati insieme alla famiglia, realizzato da Antonella Fasolato che dichiara: “per gli anziani il raccontare è anche un momento terapeutico, in questo progetto l’attenzione non è puntata solo sul risultato, ovvero il volume stampato, ma anche e soprattutto sul viaggio, il momento del racconto…”
Abbiamo chiesto al dottor Salvatore Corea, direttore della struttura, di parlarci della RSA e dell’assistenza offerta agli ospiti.
“Noi ci troviamo qui a Cesano Maderno perché è stato desiderio del nostro Presidente, che è anche il Presidente del San Raffaele di Milano, del quale noi facciamo parte, di portare anche fuori Milano il modello che è nato 50 anni fa con la nascita dell’Opera Monte Tabor, ovvero dare assistenza alle persone più bisognose e in particolare agli ammalati e alle persone anziane. Abbiamo partecipato a fine anni 90 alla gara d’appalto e abbiamo vinto. Il 10 settembre del 2001 è entrato il primo ospite nella nostra struttura e, quindi, proprio sabato 10 settembre scorso abbiamo festeggiato il decennale di attività insieme ai nostri ospiti, ai loro familiari e al personale sanitario; nell’occasione abbiamo anche consegnato delle targhe commemorative a dodici ospiti ancora presenti entrati nel primo anno di vita della residenza.”
“La struttura accoglie 90 ospiti, è stata suddivisa in 6 nuclei distribuiti su 3 piani di due nuclei ciascuno, ogni nucleo è costituito da 15 posti letto. Siamo sempre al pieno della capienza, a mio modo di vedere offriamo una buona
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