transizione per la quale saranno valutate eventuali proposte di edificazione. Un pieno successo della concertazione dunque. Daniele Belotti, Assessore per il Territorio e l’Urbanistica della Lombardia, esprime soddisfazione per la nuova ipotesi che tiene conto della sicurezza, ma anche dello sviluppo del territorio. Un buon compromesso dunque. Perfetto quindi, tutti contenti. Eppure io sono perplessa.
     Scusatemi davvero. Forse la mia sarà anche ignoranza ma letto così, l'articolo del quotidiano non mi soddisfa del tutto. Prima osservazione: cosa vuol dire "transizione"? E chi valuterà poi le eventuali proposte di edificazione, cosa e come potrà essere edificato? Seconda osservazione: mezzo chilometro non è poco. Se è stato verificato che in caso di impatto un aereo possa deviare e sbandare di lato, e qualche capoccione ha individuato in un chilometro la fascia giusta per considerarsi al sicuro, dimezzarla ora per il Polo del Lusso e il Centro Servizi, due edificazioni - immagino e spero - ad alto tasso aggregativo, mi sembra comunque un azzardo. Dico male? Mezzo chilometro in meno e una fascia di transizione in sostituzione in cui si valuteranno le eventuali edificazioni, suppongo, a questo punto, residenziali. Mezzo chilometro in meno che separerebbe l'eventuale aereo fuori controllo dalle persone. Proprio sicuri di volerlo fare…? Se qualcuno ha studiato, se qualcuno è pagato per far questo di mestiere, se questo qualcuno ha valutato un rischio possibile, peraltro già concretizzatosi in Europa, e ha ritenuto che un chilometro fosse la distanza giusta… come può adesso dire: "No, va beh, mezzo chilometro è sufficiente…"? Stiamo parlando della metà esatta, mica di qualche metro… Eccesso di zelo prima o vittoria della politica dopo? A me sa tanto del "Oh cavolo ma lì ci doveva essere il Polo del Lusso e adesso come si fa? Mettiamoci d'accordo...". E provare a confrontarsi prima di fare le cose no?
     Terza osservazione: E il centro commerciale Orio Center? Orio Center a occhio e croce è a un tiro di schioppo… non credo che sia più in là di un chilometro. C'è l'autostrada prima che tamponerebbe l'eventuale deviazione dell'aereo? Questa ipotesi non oso neppure immaginarla… Semplicemente non è in traiettoria? Non so, ma dopo che ho letto questo articolo, pensando al centro commerciale e a tutte le persone che normalmente lo affollano, mi è venuta la pelle d'oca… E non solo, ma questa è proprio una mia considerazione da colpo d'occhio senza pretese, l'edificio più vicino e più a rischio rispetto ad un eventuale deviazione di un aereo impazzito è proprio l'aeroporto stesso. Gli

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