di traffico possa in teoria sostenere l’aeroporto, che tra voli low cost, voli commerciali e voli business sta raggiungendo soglie non più trascurabili. Dal momento che la superficie aeroportuale non può più contare su una effettiva espansione, soprattutto delle piste, è evidente che prima o poi lo scalo raggiungerà livelli di saturazione anche se, durante il giorno, vi sono fasce orarie morte, che ben potrebbero essere riempite senza che l’aeroporto possa accusare problemi operativi.
     Il “Caravaggio” è, però, circondato da centri urbani e per questo motivo si rendono opportune delle scelte di sostenibilità che siano compatibili con le esigenze della popolazione. Le associazioni, i comitati e i sindacati chiedono a gran voce una seria valutazione ambientale per sapere se lo sviluppo del traffico, costantemente arricchito dalle nuove offerte di collegamenti, sia conciliabile con il territorio e sollecitano l’intervento del ministero dei Trasporti con tutte le conseguenti discussioni che divideranno, come sempre, i sostenitori e gli oppositori della struttura.

SACBO
Interventi mitigazione ambientale su plessi scolastici