MADDALENA
                                  di Loredana Becherini

Mi esplode inaspettata nella mente
quella strada fra i campi polverosa
la mia vestina bianca e tra i capelli
il fiocco ed io aggrappata a Maddalena
- dagli occhi risplendeva il suo sorriso -
protetta camminavo non ricordo
dove si andasse ma ancora risuona
la parlata toscana sua soave
perdute le parole solo resta
la musica e mi culla come allora.

Musica della casa tutta immersa
nell’intrico mentale di stradine
rivelava segreti quotidiani
della sua vita la cucina antica
di mattoni le pentole di coccio
il lavamano – brocca con catino –
le camere da letto con tendaggi
copriletti di pizzo all’uncinetto
e tutto era incantato.

E ricordo mio padre che piangeva
tra le mani una lettera di lei
ch’era malata. Poi non l’ho più vista.

Nota esplicativa
     Loredana Becherini, poetessa bergamasca, ha pubblicato finora su questo giornale liriche tratte dal suo volume “Tentazioni” edito nel mese di aprile 2008. Il libro ha ottenuto il riconoscimento del “Premio delle Arti Premio della Cultura” per la Poesia, ed. 2008.
     Con il nuovo anno intende proporre ai lettori composizioni inedite, in parte presenti nel suo sito www.loredanabecherini.it.

     Ricordi infantili si focalizzano magicamente intorno alla figura dolcissima della nonna paterna e sfumano in una soffusa malinconia.