Appena superato Bobbio inizia la salita per il Passo del Penice; per noi è il momento di inserire la trazione integrale e… sorpresa, la tenuta di strada appare migliorata, soprattutto in uscita di curva accelerando appena dopo il punto di corda.
Poco prima del passo, uno spiazzo ombreggiato ci invita a fermarci per il nostro pic-nic. È facile scaricare dal cassone, semplice quanto il nostro pranzo, a base di panini con salumi nostrani ed insalata di riso.
Chiacchierando il tempo vola; dobbiamo avviarci per il ritorno in quanto il nostro test drive non è ancora finito. Infatti, dobbiamo affrontare la discesa del Passo del Penice e testare i freni. La domanda è la seguente: i freni saranno all’altezza per un veicolo di oltre 2 tonnellate? Direi assolutamente sì. Ho messo sotto torchio lo Uaz con il rischio di far rimettere il pranzo alle nostre compagne e non ho riscontrato affaticamento, la frenata è rimasta invariata ed il pedale ha mantenuto la medesima modulabilità e durezza. Onestamente non me l’aspettavo.
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Per il ritorno abbiamo programmato anche una escursione su strade non asfaltate; potevamo non provare la trazione integrale e le ridotte? Qui però il volante passa a Pietro, in quanto ha decisamente più dimestichezza con il mezzo. Ecco, questo è l’ambiente ideale per lo Uaz, l’assenza di asfalto non ha peggiorato il confort e le salite vengono affrontate, grazie alle ridotte, con disinvoltura, i cv, in questo caso, sono sufficienti per affrontare questi tipi di terreni.
Infine, tutti giù dal Pick-up, è il momento di affrontare un passaggio difficile e di scattare qualche altra foto. Fantastico, l’ampia escursione delle sospensioni consente di superare un forte dislivello mantenendo tutte le ruote a terra e con la trazione integrale nessun problema per uscirne.
Ormai non ci resta che tornare alla base… Alla fine, non avremo provato l’ebrezza della velocità, ma ci siamo divertiti ugualmente. Possiamo dire che lo Uaz Pick-up è un ottimo pick-up ed è adatto a coloro che puntano esclusivamente all’essenziale ed alla praticità, dove per essenziale si intende comunque dal condizionatore ai vetri elettrici, dalla chiusura centralizzata al cassetto refrigerato, pretendendo, giustamente, di spendere meno. |
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