La mia nonna mi ha sempre detto che, per legare a sé un uomo, bisogna prenderlo anche per la gola… pertanto, ho imparato, devo dire con estremo piacere, a cucinare. Mescolare gli ingredienti per creare nuovi sapori, nuove pietanze è davvero un piacere, sia per chi lo fa sia per chi lo riceve, anche se molte persone, lo so, dissentiranno con me. Tante altre persone, invece, magari proprio quelle che non amano cucinare, sono convinte che per aumentare la passione amorosa in una coppia un po’ spenta possano essere utili alcuni cibi, così prenotano cene a lume di candela a base di costosissime ostriche e champagne oppure cenette con peperoncino a go-go sulle ricette. Purtroppo, la scienza le smentisce categoricamente: anche se riti e intrugli magici abbondano nelle favole per i bambini, non esistono alimenti in grado di legare a sé in maniera efficace e duratura l’amato o l’amata. Eppure, se ne fa un gran parlare, dai giornali ad Internet… ma quanto c’è di scientifico in questi alimenti? Hanno davvero poteri afrodisiaci o sono soltanto leggende metropolitane? Vediamolo insieme.
Innanzitutto, gli studiosi hanno esaminato proprio quegli alimenti considerati il “top” per l’amore per l’eccellenza: sono il peperoncino, il pepe, la senape, il rafano e lo zafferano, la noce moscata e lo zenzero, la cannella, l’aglio, il coriandolo e la curcuma, il cumino, il sedano e la santoreggia. Perlopiù si tratta di spezie considerate ingredienti speciali per cenette romantiche, che strizzano l’occhio ad un ben più “consistente” dopocena, ma, secondo gli esperti, si tratta solo di suggestioni, visto che non ci sono prove scientifiche che dimostrino come essi siano stimolanti per l’amore, anzi. Provate ad immaginare una cenetta romantica a base di alimenti conditi con aglio e peperoncino, mi sa che l’alito, poi, non sarà proprio il massimo… Per carità, non sono alimenti da buttare, anzi; ciascuna di queste spezie vanta innumerevoli effetti benefici sull’organismo, ma per quanto riguarda l’amore, niente da fare, non sono considerate afrodisiache.
Altri stimolanti per eccellenza, almeno considerati tali dalla maggior parte delle persone, sono le ostriche e i testicoli degli animali, come l’agnello o il manzo, oppure il tartufo, valutato inebriante per il suo aroma oppure per il suo prezzo esorbitante… niente da fare, neanche per loro ci sono prove scientifiche che testimonino effetti eccitanti sul corpo umano. Ad onor del vero, forse solo nel tartufo possiamo trovare delle sostanze simili agli ormoni sessuali, che potrebbero giustificare la loro leggendaria proprietà erotica, tuttavia, per
