rischi che derivano dall’iniezione di botox, si dimenticano di sottoporre loro il consenso informativo rassicurandole con test allergologici i quali hanno nulla a che vedere con il botulino. Basta fare un giro su Internet, sui siti dei medici estetici, per leggere che gli effetti collaterali del botulino sono “pochi o nulli, può essere utilizzato da tutte le pazienti, di qualsiasi età, anche se con precauzioni su pazienti con meno di 12 anni (?) e se ne sconsiglia l’utilizzo in gravidanza (!!)”. Secondo questi professionisti, quindi, la tossina è del tutto innocua per l’organismo umano… Dal punto di vista legale, però, le aziende produttrici sono state obbligate a riportare sul bugiardino che accompagna il prodotto che “si può verificare una grave reazione anafilattica dopo la sua somministrazione” ovvero, se il medico dermatologo non possiede l’epinefrina e non è più che rapido ad inocularla, bye bye paziente, la Barbie se ne va al Creatore. La domanda è quindi lecita: botulino, val davvero la pena di rischiare la propria vita per sembrare più belle?