SERE DI MAGGIO
                                              di Loredana Becherini

Eran così incantate
quelle sere di maggio
sprizzavano scintille i miei capelli
pettinati nel buio e tu ridevi
aggrappato al mio sguardo.
Sciamavano le lucciole nei prati
delle lusinghe - vibranti intermittenze
sui paraventi dei sogni - suggeriva
dall’alto arco dell’oscurità
campito
il disco bianco-luce
la strada da percorrere - lontana -
tra i rovi attorti ci intricava i passi
ma trovavano gli occhi
le scintille fatate sopra noi.

Ed ora al limitare
del bosco siamo fermi ed allacciamo
le mani per paura
che il buio non ci renda più le stelle.

Nota esplicativa
     Scrivo su questo periodico on-line dal 2008, anno in cui il mio libro di poesie dal titolo “Tentazioni” ottenne il riconoscimento del “Premio delle Arti Premio della Cultura” ed. 2008, per la sezione Poesia.
     Fino al 2010 ho pubblicato qui liriche tratte da quella raccolta, mentre nel 2011 ne ho proposte di inedite, presenti anche nel mio sito internet www.loredanabecherini.it.
     Quest’anno vede la pubblicazione del mio secondo libro di poesie, un libro virtuale, concepito in questa veste, il cui titolo è “Codici di accesso”.
     Da questa raccolta sono tratte le liriche che proporrò nel corso dell’anno 2012 ai lettori di Infobergamo.it.

     Tenersi per mano come bambini per esorcizzare le paure, nel ricordo dei momenti incantati e difficili del cammino percorso insieme.