IO TI TROVERÒ
                                              di Shane Stevens

     L’autore di questo libro è Shane Stevens. Nato a new York nel 1941 ed autore di altri cinque romanzi, purtroppo, dopo avere trascorso vent'anni nell'anonimato, è morto in solitudine nel 2007.
     "Io ti troverò" è un thriller che rende testimonianza di una straordinaria scrittura; autori come Stephen King gli hanno reso omaggio. Stevens ha saputo addentrarsi nei meandri della mente criminale per descrivere magistralmente ciò che nel senso comune può rappresentare il male assoluto.
     Thomas Bishop, protagonista principale del libro, viene internato in una clinica psichiatrica all’età di dieci anni, dopo avere ucciso brutalmente la madre che lo sottoponeva a sevizie fisiche e mentali, bruciandola in una stufa e mangiandone poi parti del suo corpo carbonizzate. Bishop evade da un istituto detentivo di correzione quindici anni dopo, solo per proseguire la sua corsa verso il male, seviziando e uccidendo brutalmente tutte le donne che incontra sulla propria strada, scegliendole con metodica precisione.
     Nato da una presunta violenza sessuale, ha una visione distorta della sessualità, non ama il contatto fisico se non per uccidere o per soddisfare la propria mente deviata, si crede figlio di un noto stupratore e assassino, per questo crede di dover proseguire il compimento dell'opera del padre; inconsciamente sente di non poter odiare la madre proprio per il ruolo che riveste e, anche se ricorda nei suoi incubi momenti tragici delle violenze subite, non può prendersela con lei, quindi uccide e violenta tutte le figure femminili che incontra. Assume diverse personalità, riesce ad approfittare delle identità che assume, guadagnando quanto gli è necessario per vivere, solo per spostarsi da una città all'altra senza lasciare tracce e seminando morte ovunque.
     A seguire Thomas Bishop nella sua follia omicida è Derek Lavery, direttore responsabile e capo ufficio di uno dei principali settimanali nazionali, che, insieme ad Adam Kenton, inizia un’interminabile caccia al mostro.
     Questo romanzo vi terrà inchiodati pagina dopo pagina e, nonostante la mole voluminosa del libro stesso, ben 800 pagine, non sarà mai scontato e noioso; per chi come me quando finisce un libro ama soffermarsi un attimo a pensare su quanto letto, cercando di trovare una chiave di lettura, poiché è questo che dovrebbe suscitare un libro, arricchire chi lo legge semplicemente offrendo spunti di riflessione, ricordiamo che non è importante la quantità dei libri letti, ma tutto quello che abbiamo imparato attraverso le loro pagine; di sicuro questo