MONOVOLUME COMPATTE: LA RIVOLUZIONE B-MAX
                                              di Graziano Paolo Vavassori

     Ad eccezione delle Top Car, per le quali tutto è concesso, e delle grandi monovolume, per le quali ci siamo abituati ormai alle porte scorrevoli per accedere alla seconda e terza fila, le alternative alle classiche porte, soprattutto nel segmento delle utilitarie e delle auto di classe “C”, non hanno avuto il successo sperato. Gli ultimi due esempi in ordine cronologico sono la Peugeot 1007, bellissima e comoda utilitaria con porte scorrevoli automatiche ma che non è stata compresa dal mercato, e la Opel Meriva, con portiere ad armadio. Potremmo forse citare il successo del trio Fiat Cubo, Citroen Nemo e Peugeot Bipper Tepee, meno di 4 metri e porte scorrevoli per i posti dietro, ma si tratta di veicoli di derivazione commerciale, tanto che i grandi numeri sono stati fatti dalle immatricolazioni come veicolo da lavoro.
     Nel 2011, Ford ha proposto la C-Max a 7 posti con le porte scorrevoli, la quale è passata inosservata. Oggettivamente, bisogna ammettere che nulla è più comodo di una scorrevole per accedere facilmente alla terza fila, è quasi una scelta obbligata. Per il 2012, invece, Ford si è lanciata in un nuovo segmento di mercato: le monovolume compatte. Nasce quindi il progetto B-Max, con il quale da subito vuole stupire inventando qualcosa di nuovo: le porte scorrevoli posteriori senza il fastidiosissimo montante centrale.
     Di primo acchito le malelingue, forse anche per gufare, hanno decretato l’insuccesso del progetto della casa americana, sostenendo che non è possibile eliminare il montante centrale e mantenere un certo standard di sicurezza in caso di incidente. Ford, tuttavia, che parla mai per nulla, non solo ha realizzato il progetto annunciato, ma ha superato gli standard di sicurezza di una classica vettura con montante centrale. Non è un caso che la Focus del 2005 raggiunse per prima, nella categoria “C”, le 5 stelle Euro NCAP, obbligando le altre case automobilistiche a fare altrettanto, e la B-Max ha ottenuto sempre le 5 stelle con un livello di protezione per i passeggeri adulti pari al 92% del massimo ottenibile. Tutto questo è stato possibile grazie ad un sofisticato sistema di aggancio al pianale, al tetto e fra le portiere.
     Perché Ford ha investito tempo e denaro per dieci anni per questo progetto? L’eliminazione del montante B è di sicuro il rimedio al problema delle vetture compatte con porte scorrevoli, ossia l’accesso difficoltoso alla seconda fila di sedili. È forse questa una soluzione senza svantaggi? Secondo noi sì.
     Nelle riviste specializzate ho trovato solo tre difetti legati a tale scelta