L’ultimo tassello della nostra tavolozza dei colori è rappresentato dal marrone dei cereali, quelli più scuri, gli integrali. Hanno un alto contenuto in fibre, quindi, forniscono energia a lento rilascio, evitando così i picchi di zucchero di sangue, responsabili di patologie quali il diabete.
Analogo discorso per i legumi, da inserire nell’alimentazione almeno tre volte a settimana, considerandoli come un secondo e non un contorno, oppure come una base per il piatto unico, per esempio riso e piselli o pasta con le lenticchie.
Infine, un ultimo colore da non dimenticare è il bianco di latte e yogurt, fonte preziosa di calcio e vitamina D.
Come fare allora per portare l’arcobaleno nella nostra alimentazione? Facciamoci venire qualche idea originale… iniziamo a fare la spesa per colori, coinvolgendo anche i bambini, e dedicando a ognuno di essi uno spazio nel carrello. Una volta arrivati a casa, possiamo seguire la stessa regola nel congelatore, organizzandolo con lo stesso criterio cromatico, magari con cinque contenitori diversi, dei quali nessuno deve rimanere vuoto. Il risultato sarà bello da vedersi e buono per la nostra salute.
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