Esiste un’ora giusta anche per fare l’amore? Sì; anche qui il nostro orologio biologia si fa sentire, ma spesso viene ignorato a causa dei condizionamenti, sovente inconsci, che la cultura, l’educazione ricevuta e l’ambiente circostante esercitano su di noi. Per la cronobiologia, l’ora migliore per il sesso è fra le 7:00 e le 8:00 del mattino, momento nel quale il testosterone, ormone sessuale maschile presente anche nelle donne, è ai massimi livelli; anche nel pomeriggio, verso le 17:00, momento nel quale le nostre energie fisiche sono al top, non è un brutto orario… allora perché dedichiamo all’amore solo le ore serali (sempre che uno dei due partner non si addormenti per la stanchezza)? Ovviamente, i tempi dell’amore non coincidono con i ritmi della vita quotidiana…
     In tema di bellezza, invece, la cronobiologia ci suggerisce di seguire l’energia del nostro corpo: al mattino, la pelle deve essere svegliata, con una buona doccia per riattivare la circolazione sanguigna, seguita da chili di crema idratante e da specifiche creme protettive ed anti-smog per il viso. La sera, invece, si fa ritorno alla tranquillità di casa, quindi è il momento giusto per le maschere di bellezza a viso, corpo e capelli o per un bel bagno caldo, seguito da un lungo massaggio rilassante, magari con una buona crema anticellulite che avrà tutto il tempo della notte per agire.
     Per quanto riguarda la salute, contrariamente a quanto si pensi, le ore serali sono le migliori per assumere medicinali; ad esempio, antinfiammatori ed antidolorifici, se assunti alle 19:00, non causano nausee o mal di stomaco, mentre quelli per l’ipertensione sono più efficaci se assunti alle 23:00, in quanto restano attivi fino al mattino, tempo nel quale l’ipertensione è più pericolosa. Analogo discorso per gli antistaminici e per i farmaci contro l’artrite, se assunti prima di coricarsi, al mattino non si eviteranno i sintomi delle allergie e l’irrigidimento degli arti.
     Insomma, la cronobiologia è una scienza apparentemente così semplicistica invece assai complessa, come abbiamo visto. Anche il questo caso, vale la regola del buon senso: non lasciamoci travolgere dagli eventi e dalle ore che passano, riprendiamo il nostro giusto tempo, il nostro spazio e il momento di vivere. Re imparare ad ascoltare il proprio corpo, le proprie esigenze e i propri ritmi, può aiutarci a vivere davvero meglio.
     E come dicono sull’isola di Mauritius: “take it easy!”