GLI “INCAPACISAURI”
                                              di Gaudenzio Rovaris

     Anche i Maya non ci hanno aiutati: ancora quanti anni dobbiamo sorbirci i “nuovi” volti dei nostri politici?
     Ridendo, nei giorni scorsi ho comunicato al nostro Direttore che avrei inviato solo dopo il 21 la mia riflessione mensile, sottolineando che non avrei voluto faticare inutilmente. Mi ha confidato che anche lui si sarebbe messo in opera solo dopo la mezzanotte del 21… In fondo in fondo sono riusciti a trasmetterci qualche preoccupazione seppure remota. Chissà che risate si son fatti i buontemponi che hanno inventato questa burla, quanti vantaggi ne hanno avuti pseudo scienziati e casuali giornalisti specialisti sulla storia dell’era precolombiana!
     Purtroppo non siamo riusciti a liberarci di una buona parte di noi: chissà quanti hanno almeno pensato (e forse sperato) che il meteorite avrebbe potuto cadere su Roma durante una seduta plenaria del Parlamento e del Governo… salvando magari i tanti romani che non sono intrallazzati con la politica e che possono guardarsi senza vergognarsi allo specchio! Niente da fare: un meteorite è probabilmente riuscito a distruggere i dinosauri; i nostri “incapacisauri” se la caveranno anche stavolta!
     Le solite situazioni italiane: il governo tecnico ci ha salvato la faccia in Europa; purtroppo ha lesionato una parte meno nobile dei poveri a stipendio o pensione fissi (se non, per essere obiettivi…, “fessi” nel senso di una staticità che ne riduce sia l’entità sia il potere di acquisto) o di quei piccoli risparmiatori che avranno enormi vantaggi (sia consentita l’ironia) dalle riforme fiscali sul risultato delle loro privazioni; ha veramente messo in atto l’idea dei sacrifici soprattutto per quei cittadini citati, ma non ha potuto realizzare l’equità e la ripresa perché gli è stata tolta la fiducia qualche giorno prima del termine del suo mandato (le avrebbe certamente realizzate nell’ultimo mese!).
     Come al solito la colpa è sempre di chi ci ha preceduti e di chi non ci lascia lavorare come vorremmo… (proprio le espressioni di Berlusconi che aveva una maggioranza bulgara ed avrebbe potuto attuare tutte le riforme che avesse volute davvero).
     Ho seguito l’intervento del Presidente Napolitano durante lo scambio di auguri con le massime autorità dello Stato: sono riuscito ad arrivare fino in fondo; ma quanta tristezza, osservando quelle mummie sedute ad ascoltare inquadrate durante le riprese e che nascondevano qualche sbadiglio, quelle parole che