Bergamo si sta "rotondizzando" per fortuna e le nuove rotatorie rispecchiano le norme europee, come quella che spezza via Carducci all'altezza di via Gaudenzi e quella appena ultimata tra via Zendrini e via Orelli, denominata rotonda Buttinone. Tuttavia ci sono ancora rotatorie vecchio stile, come quella tra via Crescenzi e via Pescaria, dove vige l'obbligo di dare la precedenza a destra. In verità è piuttosto pericoloso affrontare questo incrocio, in quanto non è una rotonda uniforme e permette ai veicoli di sfrecciare indisturbati a velocità elevata con in tasca il diritto di precedenza. Mentre la rotonda tra via Lochis e via Mattioli è mista. Provenendo da via Lochis in direzione di via Broseta ci si deve fermare per dare la precedenza. Da tutte le altre direzioni non si ha l'obbligo di fermarsi. Vedremo se le future amministrazioni provvederanno almeno in Bergamo ad uniformare le rotatorie e a crearne delle altre dove servono.
     In conclusione, vorremmo chiarire alcuni concetti e segnalare usi impropri delle rotatorie da parte degli automobilisti indisciplinati o ignoranti. A prescindere dall'obbligo di affrontare una rotatoria a velocità moderata, munitevi di prudenza e cercate di avere sotto controllo la posizione degli altri veicoli attraverso gli specchietti. Per le rotonde ad una corsia, anche se larga, è vietato il sorpasso o affiancarsi ad un veicolo. Tutti devono comunque tenere la destra nella rotatoria, anche in quelle a due corsie. In questo caso si può effettuare un sorpasso usufruendo della corsia di sinistra, ma prima di uscire ci si deve spostare sulla corsia di destra sufficientemente prima allo scopo di segnalare la svolta con l'indicatore di direzione. Molti invece entrano nella rotonda e tagliano letteralmente le corsie come se vi fossero solamente loro e quando escono ti sfrecciano davanti, obbligandoti ad inchiodare se dovessimo proseguire diritti. Molti, per di più, danno per scontato che un veicolo sulla corsia di destra nella rotonda debba uscire alla prossima via, così vi si affiancano, senza freccia, ed iniziano la manovra di uscita in parallelo con questo veicolo. Il rischio di collisione è garantito a causa della loro ignoranza e "fretta". Una rotatoria può e deve essere affrontata in prossimità della corsia più a destra e coloro che devono uscire non possono sorpassare poco prima della svolta. Si devono accodare.
     Poi ci si lamenta delle assicurazioni che non calano i premi...