In casa Subaru, due prototipi lasciano intendere che questo marchio voglia ritagliarsi uno spazio anche in altri settori, dalla
sportiva "aperta", alla
City Car, con la "
b9sc" e la "
r1".
Honda mette in mostra il proprio gioiellino con motore V-TEC da 200 CV: la
Civic Type-R, mentre dal reparto
HSC (Honda Sports Concept) un prototipo di berlinetta sportiva dalla linea molto ricercata.
Se non trovate una scritta esplicita da qualche parte o se non osservate con troppa attenzione
l'interno dell'abitacolo, non potete accorgervi che siete di fronte ad una vettura ibrida. Si tratta della
Toyota Prius (Hybrid Synergy Drive), che affianca al motore elettrico da 68 CV un 1.497 cm3 da 78 CV. Non si tratta di una Show Car, ma di un mezzo
perfettamente omologato ed ordinabile anche oggi in tutti i concessionari Toyota, staccando un assegno di circa 25.000,00 € però. Consuma, in termini di carburante, 6,5 litri per 100 Km, raggiunge i 167 Km/h ed impiega 11,9 s da 0 a 100 Km/h con partenza da fermo. "A questo punto non abbiamo più scuse per non comprare auto ecologiche."
Suzuki aggiunge un tocco di sportività per la
Ignis, mentre Mini, finalmente, toglie i veli alla
Cabriolet, tanto attesa dagli appassionati e dai potenziali clienti. BMW è stata proprio oculata nell'acquistare questo marchio ed altrettanto precisa nel gestirlo a livello di immagine. Le vendite ed il notevole gradimento della Mini ne sono la prova evidente.
Infobergamo.it spera di avervi dato qualcosa di più di quanto la stampa in generale non abbia fatto ed in ultima battuta, prima di rimandarvi al prossimo anno, "gagliardo chi ha pensato di appendere la Gallardo" (Lamborghini).