considerati dei potenziali laboratori espressivi in cui l'atleta non è preoccupato solo di raggiungere la vittoria ma di superare i propri limiti. Libero spazio dunque alla musica, alla danza, al teatro, alla pittura, al cinema..
     I ragazzi, i veri protagonisti del CRE, cosa amano di più? Il momento più atteso sembra essere - ovviamente dopo quello della merenda - quello del gioco. Con l'acqua, tornei, cacce al tesoro intramontabili continuano ad infiammare di entusiasmo i già caldi pomeriggi di luglio. Squadre e tornei? L'equazione è presto fatta e si torna a parlare di sport: lo strumento privilegiato della maggior parte degli sport è sicuramente la palla . Ovviamente nella storia del CRE non poteva mancare qualcosa di tondeggiante da lanciare e lanciarsi per sfidarsi e vincere! Di cosa stiamo parlando? Delle boles, naturalmente, che hanno spopolato in tutti gli oratori, un gioco particolare e semisconosciuto, il quale guiderà i ragazzi alla scoperta dell'affascinante mondo dei giochi di squadra con la palla.