Bruni è senza dubbio un grande candidato della sinistra, un uomo che merita sicuramente quella carica, ma si scontra con qualcuno che ha dimostrato davvero di essere all'altezza di fare il sindaco e credo personalmente che continuerà in questo incarico perché il suo operato è stato apprezzato dai cittadini. È vero, c'è ancora molto da fare ma, grazie a Veneziani, Bergamo sta diventando sempre più un punto di riferimento a livello nazionale. Sicuramente Bruni darà del filo da torcere, ma Bergamo necessita di un sindaco come lo è stato Veneziani. Insomma, è stato fatto molto in questi quattro anni d'amministrazione e per questo credo che i cittadini lo premieranno". A questo punto ci inseriamo nel discorso chiedendo se, r iguardo alla Provincia, Valerio Bettoni sarà appoggiato in pieno da Forza Italia. La replica dell'Assessore al Lavoro e Formazione Professionale non tarda a giungere al nostro registratore.
     "Bettoni," premette, "è nel modo più assoluto il candidato di Forza Italia. Gli iscritti che rappresento in Forza Italia, per esempio, so che gridano a gran voce 'Valerio Bettoni deve essere presidente della provincia mentre Cesare Veneziani deve essere sindaco di Bergamo'. Se si sostenesse il contrario, significherebbe lasciare intendere che questi uomini hanno agito male durante gli scorsi anni, ma ciò non corrisponde a verità".
     "Nel caso avesse ragione e Lei verrà riconfermato in Assessorato," continuiamo noi, "qual è il suo programma per i prossimi eventuali quattro anni di Assessore?
     "Completeremo" ci risponde, "l'azione di rinnovamento di tutto il sistema lavoro portata avanti in questi anni, nella filosofia di operare in forte coordinamento con le parti sociali. Una sorta di proseguimento dell'unione pubblico-privato per giungere a dei traguardi importanti ed utili insieme. Non solo, potenzieremo l'orientamento, il settore della formazione, il sistema del lavoro vero e proprio; tutti aspetti, questi, che mirano a portare la città a un 'modello di lavoro' europeo.
     Nei nostri progetti c'è quello di una Bergamo che guadagna sempre più mercati per la propria capacità di avere alta qualità del personale e tecnologia avanzata nel lavoro".

     Con queste parole salutiamo Bonomo, mentre il nostro pensiero cade inevitabilmente sui risultati delle elezioni, che appaiono così scontate per l'Assessore così come per il nostro intervistato del mese scorso, il Consigliere Francesco Albanese di Alleanza Nazionale.