Dopo tante insistenze da parte nostra, ormai le riflessioni di Veneziani sul tema sociale ci sembrano più che sufficienti a chiarire la situazione. Allora ci lanciamo su un altro scottante argomento, forse il più urgente, quello che i due avversari intervistati il mese scorso (l'articolo è tutt'ora disponibile nella "home" sulla politica n.d.r.) hanno ritenuto il principale problema di Bergamo: la viabilità. Il traffico è da sempre visto, infatti, come un grosso problema per Bergamo, basta osservare le file di auto intrappolate nella Circonvallazione o il

centro cittadino dove è sempre più difficile trovare parcheggio. Domandiamo dunque se i cittadini abbiano apprezzato gli interventi fin'ora svolti per arginare tale problema. "Direi di sì," attacca il nostro intervistato, "i cittadini hanno apprezzato il nostro operato. I risultati in questo campo, tuttavia, si ottengono a medio-lungo termine. Quando la Tangenziale Est sarà operativa, il 60% degli 8.000 veicoli che transitano giornalmente sulla Circonvallazione sarà dirottato.

Anche il traffico verso Città Alta, oggi sfruttata come via di transito per le valli al fine di evitare le code, ne trarrà beneficio. Si sposta così il traffico verso l'esterno. Inoltre abbiamo progettato la riqualificazione dell'area dello scalo merci, approntato per il passaggio verso sud, con uffici, abitazioni e un parcheggio di circa mille posti auto, così anche la zona centrale della città potrà essere alleggerita dal traffico. Io credo", continua Veneziani, svelando il proprio senso pratico e la propria concretezza, "che le automobili sono quelle che sono, perciò dobbiamo agire su altri due livelli: migliorare la viabilità da una parte e il trasporto pubblico dall'altra. Per quest'ultimo, abbiamo progettato il sistema del tram-bus, destinato ad accorciare i tempi di percorrenza per l'attraversamento della città da est a ovest, anche attraverso un sistema semaforico sincronizzato, corsie preferenziali e nuove pensiline con i display che indicheranno i tempi d'attesa. Inoltre, abbiamo fatto richiesta alla Regione di autobus metanizzati. Nel giro di sette otto anni saranno tutti a metano". Mai più nuvole di fumo nero che fuoriescono da roboanti motori, né lunghe attese a una pensilina, a quanto pare. Certo un bel progresso per risollevare la situazione dell'inquinamento e della viabilità della città.