l'Università mi sono spostato a Milano, dove mi sono laureato in Giurisprudenza alla Cattolica. Ho poi iniziato un'attività di pratica legale in uno studio in vista e dopo un anno di pratica sono entrato in Comune come funzionario." Qui, come afferma lui stesso, si è svolto tutto il suo percorso professionale. Dopo aver frequentato diversi uffici, nel 1992 è diventato dirigente del Comune in vari ambiti: prima al patrimonio, poi all'Urbanistica. Dal 1997 al 1999, per tre anni, è stato Comandante della Polizia Locale, per passare, dopo un breve periodo ancora al Patrimonio, all'Istruzione per cinque anni. "Lì avevo una competenza completamente diversa", ci spiega, "occupandomi di asili nido, scuole, conservatorio, oltre che di servizi demografici e cimiteriali. Insomma, un settore abbastanza vasto! Dal primo gennaio di quest'anno, invece, sono tornato alla Polizia Locale, con competenze comunque più ampie, visto che l' ambito organizzativo è stato modificato e comprende sia Polizia Locale, sia Protezione Civile, sia servizi anagrafici e cimiteriali."
Concentriamo l'attenzione sui suoi due mandati da Comandante e gli chiediamo come e perché sia diventato comandante la prima volta, nel 1997. "In quell' occasione sono diventato comandante a seguito di una particolare |