La salüte e po piö (La salute innanzitutto)
                                              di Gaudenzio Rovaris

     Da lettore di cose nostre mi accosto spesso ai giornalini parrocchiali o comunali alla ricerca di riflessioni sul tempo passato. Tra gli altri sono abbonato al mensile della mia parrocchia, "Mozzo, comunità viva", su cui, oltre alle profonde riflessioni religiose di don Davide Rota (il commentatore del vangelo su "L'Eco di Bergamo") ed alle notizie delle attività dei vari gruppi c'è un revival del tempo trascorso a cura di Luigi Rota dal titolo "Alla ricerca del tempo vissuto". Dopo varie ricostruzioni relative soprattutto alla realtà mozzese, negli ultimi numeri ha ricordato le cure naturali dei nostri nonni ed i santi protettori a cui gli stessi solevano rivolgersi nei vari frangenti della vita quotidiana. Mi hanno ricordato la "saggezza popolare" e mi sono fatto autorizzare a riportare in queste righe quei passi che più mi hanno ricordato usi e costumi che io stesso ricordo (so di essere un po' vecchio, ma molte volte sono ricordi di racconti di mia nonna...).
     Dice il Rota:
"Oggi è sempre più di moda rivolgersi, per curare la propria salute, alle cosiddette 'erboristerie', chiamate anche: centri di medicina naturale ed estetica, dietologia, omeopatia e agopuntura, con infinite offerte di cosmetica vegetale o naturale che sia. Ed è ancor più grave I'ultimissima moda di comprare i 'complementi alimentari per lo sport'. Sono tutte offerte di prodotti che riguardano talmente da vicino i processi fisiologici, tanto che gli stessi medici, di fronte ad essi, sono restii a prescriverli quando non conoscono bene le sostanze base, le formule, le posologie." Forse sarebbe meglio ritornare ai " Rimedi naturali della nonna " consigliati da "Historicus" che li ha raccolti nel suo libro edito nel 2001-2002 dal titolo: " La salüte e po piö " - Malattia e ricerca della guarigione nella cultura popolare pubblicati sulla rivista: "L'incontro insieme" (n. 129, anno 2004, di Costa Serina). Sarà motivo, per i più anziani, di ricordare i vecchi tempi, quando le possibilità erano minime e le capacità dei nostri antenati di industriarsi era molto feconda, ma anche per i giovani sarà motivo di ricerca e di scoperta di un mondo passato che rappresenta le nostre radici, la nostra storia.
     Rimedi naturali della nonna
Non avendo la possibilità di ricorrere al medico, o magari, addirittura, non fidandosi di lui, convinti che ol dutùr sè saì fàssol desperlùr [il dottore bisogna farselo da sé], che töcc i mai i gh'à la sò rissèta [ ogni malattia ha la sua ricetta],

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