tenendola per le zampe posteriori, rovesciare indietro la testa e lasciare cadere la rana nella bocca ben aperta. Una volta ingoiata, la rana, scendendo giù per la gola, pulisce e porta via tutto il catarro.

'Nflöensa [Influenza]
- Alla sera, prendere una tazza di latte bollente con abbondante grappa e miele e coricarsi ben coperti.
- Tisana con punte di rami di pino, preferibilmente di alta montagna (preferibilmente dell'Alben).
- Vin brülé: vino bollito con chiodi di garofano, cannella e zuccherato. [...]

Mal de pansa [Mal di pancia dei bambini]
- Café de calésèm [Caffé con la fuliggine del camino]. [...]

Spandì la fél [Itterizia]
- Ingerire pidocchi vivi in un'ostia. [...]

Tài [Ferite, tagli]
- Applicare sulla ferita öna telimòra [tiramola/ragnatela].
- Applicare la prima pélésina de l'érba de tai [il primo strato dell'erba dei tagli (forse fava grossa, il sedum telephiurn, oppure le foglie, l'achillea millefolium).

Piàghe [piaghe]
- Farle leccare da un cane.

     Alcune sono proprio originali! Approfitterò nei prossimi mesi anche di altre notizie che il Rota ci dà dalle pagine di "Mozzo Comunità viva". Per il momento lo ringrazio di cuore per la Sua disponibilità e per l'entusiasmo con cui, senza conoscermi di persona, mi ha autorizzato ad utilizzare il Suo lavoro, che spero di non avere deturpato troppo.

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