COMPAGNIA GIOVANILE di Toscana - JBdT
                                       di Cristina Mascheroni - Fotografia Elena Viola

     Nel 1984 al Teatro Donizetti di Bergamo viene inaugurata la rassegna "Immagini, appuntamento con la danza", prima manifestazione di danza contemporanea ideata con l'intenzione di ampliare gli eventi artistici di Bergamo. Le undici edizioni, dal 1984 al 2000, hanno suscitato un grande interesse nella critica ed entusiasmo negli spettatori, incantati dalla grinta e dalla verve delle oltre trenta Compagnie presenti, tutte di prestigio internazionale. La stagione 2006 aprirà il suo sipario ai giovani artisti della "Compagnia giovanile Junior Balletto di Toscana - JBdT" con lo spettacolo "Danza la nuova gioventù", composto da sette coreografie d'autore, firmate da persone

del calibro di Mauro Bigonzetti, Fabrizio Monteverde, Eugenio Scigliano e Arianna Benedetti, tutti nomi ben noti nel panorama della danza internazionale.
     Si apre con "Shabby" musica di Arvo Part, "Notturno" musica di GB Pergolesi e Yannayou, proseguendo con un "Duetto inoffensivo" musicato da Rossini ed un attimo "Fuggente" su musica di Tobin e Sakamoto, poi in un passo a due dal

balletto "Barbablù" musicato da Schiavoni, per finire con un "Guaio - a proposito di Adamo ed Eva" musica dei Massive Attack e "Pergolesi suite" musicato da GB Pergolesi. Eugenio Scigliano, coreografo, ha iniziato gli studi di danza nella scuola di Isabella Sisca, perfezionandosi successivamente alla Scuola del Balletto Internazionale del Canada, sotto la guida di Eric Bruhn. Debutta nel "Balletto di Toscana - BdT" nel 1986 diventando da subito un elemento di spicco e nel 1994 ottiene il Premio "Danza&Danza" quale migliore ballerino italiano. Dalla metà degli anni 90 inizia a creare le sue prime coreografie ed oggi, conclusa la sua avventura come ballerino, si dedica esclusivamente ad esse. Particolare importante, la coreografia "Shabby" è una sua creazione esclusiva per "Danza la nuova gioventù". Fabrizio Monverde inizia la sua attività artistica nel 1976 come attore ed aiuto regista al Piccolo Teatro di Milano, studiando danza presso il Centro Professionale Danza Contemporanea di Roma con insegnanti del calibro di Carolyn Carson, Moses Pendleton, Peter Griss, Holly Schiffer. Dopo aver fondato una sua compagnia di ballo, inizia a collaborare assiduamente con il "Balletto di Toscana - BdT" per il quale crea coreografie quali "Romeo e Giulietta" "Otello" "Pinocchio" e "Barbablù". Viene considerato uno fra i migliori coreografi italiani e partecipa anche alla produzione di un film Tv per la Rai " La Luna Incantata " con Alessandra Ferri che ottiene la Palma