In natura, tuttavia, ci sono specie animali che in punta di piedi sono riuscite a convivere con altre specie inserendosi nel territorio. Anche l'uomo sarebbe in grado di farlo e con molta più facilità direi, abbiamo delle regole sociali adatte a questo scopo. Tuttavia loro, gli extracomunitari, non sono certo venuti nel nostro territorio in punta di piedi; ci hanno invaso letteralmente, vogliono praticare la loro religione, la loro cultura, pretendono le loro Chiese, vivono di malvivenza, ci rubano in casa, ci rapiscono i figli, ci stuprano le donne. oltre il 50% dei reati penali in Italia vedono coinvolto qualche extracomunitario. Insomma, così non si può fare, in casa nostra devono rispettare le nostre regole ed adattarsi allo stile della nostra società, se vogliono integrarsi, e se non faremo qualcosa ora, se non stabiliremo dei confini, delle regole a DOC, verremo schiacciati. È una questione naturale, di conservazione della specie e del territorio. Se continueremo a negare e a praticare del falso perbenismo, votando ed appoggiando un governo che li vuole sostenere economicamente al posto dei nostri pensionati, far lavorare loro al posto dei nostri figli, non in quanto sono buoni e bravi ma perché gli extracomunitari sono solo voti, molti voti, finiremo conquistati e perderemo la nostra identità di bergamaschi ed italiani.
     Ricordatevi che quelli che predicano bene hanno molti soldi, vivono in ville sontuose ed ultraprotette, non hanno il problema di camminare in quartieri malfamati, non corrono il rischio che qualcuno venga loro in casa di notte, ed accumulano ricchezza proprio seguendo questo concetto di solidarietà. Siamo noi i primi a rimetterci "la pelle".
     Io sono razzista e sono fiero di esserlo perché amo la mia terra.

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