"È così perché è una giornata tranquilla". Una signora è d'accordo con lui, ma afferma che quello degli ospedali Riuniti è uno dei Pronto Soccorso più veloce ed efficiente, dove difficilmente si aspettano ore ed ore. Ciò che quasi tutti lamentano è la freddezza della maggior parte del personale medico. Il bilancio della prima parte della nostra inchiesta è abbastanza altalenante: la qualità del servizio dipende, ovviamente, dall'affollamento del pronto soccorso, dalla gravità dei casi e dal numero del personale, ma ciò che i cittadini vogliono è una maggiore attenzione e disponibilità verso i loro problemi, oltre che tempi d'azione più rapidi. Sempre parlando di tempi rapidi, sembra che quelli di attesa per una visita o un esame con il servizio sanitario nazionale non lo siano affatto. Spesso, infatti, la gente lamenta di doversi rivolgere a medici e cliniche private per non attendere troppo o proprio perché non può attendere troppo. Decidiamo di andare a fondo nella questione, provando a chiedere a diversi ospedali, con un giro di telefonate, quali sono i tempi d'attesa sia per alcuni esami, che per delle visite. Come "campione" scegliamo gli esami e le visite più comuni. Per fare un'ecografia il tempo di attesa minimo è di due settimane, nei centri più grandi si arriva anche alle tre. La risonanza magnetica richiede più tempo, di solito un mese, ma anche un mese e mezzo o tre settimane. Tre settimane un mese è il tempo di attesa anche per una mammografia, mentre la gastroscopia è la più "veloce", richiedendo da una sola settimana alle tre. La tendenza sembra essere questa: nei centri più piccoli il tempo di attesa è minore, ma solo se si trovano in una zona dove sono presenti altre strutture. Per le visite i tempi sembrano allungarsi: per un controllo della vista si possono aspettare dalle tre settimane ai due mesi. Ed è lo specialista con i tempi più brevi: l'otorinolaringoiatra richiede minimo un mese e mezzo, massimo tre mesi d'attesa, l'ortopedico da un mese ai due mesi e mezzo, mentre per una visita senologica l'appuntamento può richiedere addirittura quattro mesi. Sono lassi di tempo piuttosto lunghi, soprattutto per chi non può permettersi una visita privata ed è costretto ad attendere anche diversi mesi. Molte persone, alle nostre domande, hanno risposto che se possono preferiscono rivolgersi ad un medico privato proprio per avere prima l'appuntamento. Molti affermano addirittura di non tentare nemmeno la strada del servizio pubblico, "perché so già che ci vorrebbe troppo". I nostri ospedali non escono del tutto vincenti dalla nostra inchiesta. In particolare è il giudizio delle persone che pesa: quasi nessuno, infatti, ritiene le nostre strutture adeguate ed efficienti.