registrato un abbattimento dell'ossido di azoto (uno dei tre componenti principali dell'inquinamento atmosferico n.d.r.) fino al 60%. Sempre a Milano, in un tunnel, abbiamo registrato valori pari al 22,7%. Ci siamo spostati all'estero, nei nostri laboratori di Guerville, in Francia: abbiamo costruito due vicoli identici, uno intonacato con un prodotto a base di TX ACTIVE®, l'altro con materiale tradizionale. In condizioni variabili abbiamo registrato un abbattimento delle polveri tra il 20% e l'80%. In laboratorio, invece, abbiamo raggiunto il 91% in meno di ossidi di azoto". Il TX ACTIVE® non è efficace solo su questa sostanza, ma anche sugli ossidi di carbonio e zolfo e sulle polveri sottili, tutte molecole emesse da veicoli, riscaldamento ed industrie. In particolare, le polveri sottili, in ambito automobilistico definite anche "particolato" ed emesse soprattutto dai motori a gasolio, non vengono abbattute, ma degradate, sminuzzare, combinate attraverso tale principio attivo affinché la parte organica inquinante diventi meno nociva."
La fase di commercializzazione del TX ACTIVE® è venuta solo dopo una lunghissima sperimentazione, fino a raggiungere la totale certezza che il prodotto funzionasse. "Il 28 febbraio abbiamo fatto una conferenza stampa di presentazione al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano," prosegue Borgarello, "una location che desse valore e spessore alla scoperta. |