"una signora si è avvicinata e ci ha chiesto: 'Excuse me, where are you from?' e noi
'siamo di Verdello' e lei. 'pota, ma alura sit de Berghem!"
Come dimostra questo aneddoto memorabile il gruppo non è conosciuto da tutti: "la marching band in sé è una realtà poco conosciuta, quindi a volte spaventa un po'. Solitamente chi non ci conosce ci evita, invece che essere spinto a sapere qualcosa in più su di noi". I ragazzi ci scherzano sopra: "Siamo per il
'chi ci ama ci segua' ma notiamo che il riscontro è molto alto, sia dalle giurie che dal pubblico. Ci stiamo facendo conoscere, con delle difficoltà in più perché siamo i primi in Italia. È come quando si entra in una foresta e ci si deve aprire la strada con il macete: per noi è dura, ma per quelli che vengono dopo è più semplice."
Anche per il futuro contano di continuare su questa strada, seguendo la loro filosofia dei piccoli passi. Gli appuntamenti più impegnativi che li aspettano sono il campionato italiano del 2007 e quello europeo, che li vedrà di scena a