Finalmente è arrivato il sole!! Dopo tanto penare in questo inverno così rigido, finalmente splende con tutta la sua allegria sui davanzali delle nostre finestre e come per magia. oplà, dal cassetto del nostro comò esce il tanto amato-odiato bikini, con tutto il corredo di creme, cremine spray e accessori vari, necessari per conquistare la tanto sospirata tintarella! Quale donna può resistere al richiamo invitante di una sdraio parcheggiata sotto l'ombrellone, in spiaggia, con tanto di bibita dissetante al fianco? Come ogni anno, in questo periodo, milioni di persone si sdraiano ovunque, in spiaggia, sugli scogli, al parchetto sotto l'ufficio, sulla panchina, sul balcone di casa. ovunque sia possibile godere dei benefici dei raggi solari. Già. benefici. ma sarà ancora così oppure è vero che il sole si è ammalato e ci può creare dei problemi?
I benefici della elioterapia, la scienza che si occupa dell'esposizione ai raggi solari come cura, erano noti anche agli antichi Romani, che sfruttavano il calore benefico dei raggi solari per curare varie forme di tristezza, oggi conosciute scientificamente come depressione, e soprattutto per avere sollievo da varie forme di disturbi articolari. Diffusasi largamente nei secoli successivi, salvo conoscere una clamorosa battuta d'arresto nel XIV secolo quando dalla corte di Francia prese piede la moda della pelle diafana protetta da ombrellini e guanti, l'elioterapia negli ultimi decenni è stata oggetto di accurati studi che hanno dimostrato i benefici e gli eventuali danni derivanti dall'azione dei due principali raggi luminosi del sole, cioè gli infrarossi e gli ultravioletti. I primi sono calorici, ossia sono responsabili dell'azione riscaldante che subisce il nostro corpo; i secondi invece penetrano nella profondità dei tessuti fin dentro le cellule e sono i responsabili dell'azione stimolante del sistema metabolico e sono conosciuti con il nome di UVA ed UVB.
Quali patologie possono beneficiare dall'esposizione al sole? La depressione, in forma lieve, in primis, in quanto i raggi solari agiscono sui neurotrasmettitori del cervello come la serotonina risollevando l'umore. Recentemente, sono state messe a punto speciali lampade che imitano lo spettro solare alle quali vengono esposti i pazienti durante i tanti mesi nei quali il sole non splende sulle nostre teste. Poi i disturbi articolari, le varie forme di artrite ed artrosi, il rachitismo, una malattia che nel secolo scorso mieteva molte vittime fra i bambini, in quanto il sole, con le sue proprietà antinfiammatorie, aumenta la produzione di vitamina D che permette di fissare il calcio nelle ossa.