DUCATI DESMOSEDICI RR
di Giovanni Cozzi |
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Quando noi motociclisti o appassionati di motociclismo siamo seduti in poltrona davanti alla televisione a guardare la MotoGP, sicuramente, vedendo i nostri beniamini che sfrecciano in circuito a trecento all’ora regalandoci con le loro evoluzioni adrenalina pura ad ogni passaggio, staccata, sorpasso, derapata e numeri simili, sfido chiunque a non aver mai pensato almeno una volta di poter provare il brivido di salire in sella ad una moto di quelle e sentire le stesse sensazioni ed emozioni che provano i piloti durante un gran premio.
La stessa idea è sicuramente passata per la testa dei tecnici e dei progettisti della Ducati che, immedesimandosi in tutti quei tifosi e motociclisti sfegatati di supersportive e venendo incontro alle loro richieste, hanno voluto dare una prova della propria capacità costruttiva sviluppando una vera e propria moto da gran premio con targa e fanali, guidabile tutti i giorni.
Dopo essersi regalata il Titolo Mondiale Piloti e Costruttori con la Desmosedici guidata dall’asso australiano Casey Stoner, ecco arrivare puntualmente la nuova Desmosedici RR, la quale in questi giorni viene finalmente commercializzata allo stratosferico prezzo di 60.000 euro. Già, sono |
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tanti, ma anche da questo dato si evince l’enorme differenza che intercorre tra una normale motocicletta stradale e la Desmosedici. Con tale somma si possono acquistare ben tre 1098 (e non è poco), ma tra la 1098 e questa belva c’è una differenza abissale. A detta del simpaticissimo Vittoriano Guareschi, collaudatore Ducati, quanto dei piloti della MotoGP Loris Capirossi e il summenzionato Casey Stoner, questa è tutta un’altra storia. La RR è vicina, tremendamente vicina alla moto ufficiale da gran premio, tanto che a Misano, con le gomme adatte, potrebbe girare a 5/6 secondi da quest’ultima! |
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