Qui, doverosamente, dobbiamo innanzi tutto segnalare la novità assoluta in campo di supersportive materializzatasi nella nuova Maserati Gran Turismo. La casa del Tridente sfodera una vettura estremamente slanciata e compatta fatta di eleganza e di richiami al passato che la rendono un Istant Classic, con quell’anteriore che ricorda le vetture da corsa Maserati degli anni ’50 e quella dolcezza delle linee a cui Pininfarina ci ha abituati anche in Ferrari. Noblesse oblige dunque per la nuova Gran Turismo spinta da un motore V8 da 4.2 litri e |
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405 cavalli di potenza. Anche in questo settore, dunque, dove sembrerebbe che di sportività e potenza c’è ne già abbastanza, in realtà non è vero. Sotto allora con le versioni cattive di Zonda con la R spinta da un V12 da 750 cavalli per un costo di 1.440.000 euro, di Lamborghini con la Gallardo Superleggera dimagrita |
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di 100 chili e con 10 cavalli in più; Spyker propone la C12 Zagato in tiratura limitata a soli 24 esemplari con motore W12 Volkswagen 6 litri da 500 cavalli, mentre Corvette espone la Victory Editino, prodotta in 250 pezzi soltanto. A proposito di tiratura limitata, cosa ne dite della Diatto – Zagato Ottovù? Il nome riporta idealmente alle Fiat coupè 8V degli anni ’50, ma il motore è un modernissimo 4600 8 cilindri di produzione americana con una potenza di 530 hp. Ne verranno prodotti solo due esemplari!
Se è la sportività che gli appassionati cercavano al Palexpo di Ginevra sicuramente |
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l’hanno trovata, per tutti i gusti e tutte le tasche, e se il pubblico grida a gran voce la voglia di identificazione nella propria vettura a suon di carattere e personalità, il piatto è servito. |
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